Su Facebook la foto col fucile a canne mozze, in 4 dal giudice
I fatti risalgono all’estate 2016 e il processo è approdato oggi in aula, davanti al giudice monocratico Antonio Romano

I quattro sono comparsi davanti al giudice monocratico Romano
Quattro giovani: un turco di 27 anni (A.M); un cubano di 29 anni (E.Y.M.R.) e due italiani: L.S., 34 anni, di Bordighera e D.B., 27 anni, di Sanremo, sono finiti a giudizio perché accusati a vario titolo di detenzione e porto di arma da sparo clandestina e ricettazione, per il possesso di un fucile a canne mozze sovrapposte - si presume calibro 12 - con matricola abrasa e, quindi, di provenienza clandestina.
La vicenda è emersa da alcune foto
che i giovani hanno pubblicato sul social Facebook, nelle quali vengono ritratti mentre imbracciano il fucile. Uno di loro, addirittura, si fa fotografare, in maniera goliardica, con la lingua di fuori. I fatti risalgono all’estate 2016 e il processo è approdato oggi in aula, davanti al giudice monocratico Antonio Romano, per l’audizione dei testi. Fanno parte del collegio difensivo gli avvocati Cristian Urbini, Luca Ritzu, Bruno Di Giovanni e Cristina Carbone.
Fabrizio Tenerelli

