Tagliate 60mila dosi di AstraZeneca alla Liguria
Le precisazioni della Regione "Qualsiasi altra comunicazione è errata o fuorviante"
Regione Liguria, tramite una nota stampa, interviene a margine del taglio di 60mila dosi di vaccino anti-Covid AstraZeneca, fornendo alcune precisazioni.
"Le vaccinazioni con AstraZeneca vanno avanti"
"Si comunica che, - spiegano da Genova - nonostante il taglio di circa 60mila dosi di vaccini AstraZeneca previsto per la nostra Regione nel mese di aprile, i Medici di Medicina Generale continueranno come sempre a prenotare le vaccinazioni per i propri assistiti, come previsto dagli accordi e dal piano vaccinale regionale."
Calo del numero massimo di pazienti vaccinabili al giorno
" Ovviamente - precisano - , a causa dei tagli nella fornitura delle dosi di vaccino, il numero massimo di pazienti vaccinabili in ogni giornata diminuirà: una volta raggiunto il tetto massimo giornaliero di prenotazioni possibili in funzione delle dosi disponibili, i medici potranno effettuare ulteriori prenotazioni per i propri assistiti nel primo giorno utile, seguendo le quantità di vaccini consegnati e quindi somministrabili."
Segnalazioni alle Asl
" Prosegue contestualmente - continuano - l’attività dei medici di medicina generale di segnalazione alle Asl dei propri assistiti ‘estremamente vulnerabili’ oppure da vaccinare al domicilio in quanto ‘non deambulanti’.
" Ogni altra comunicazione differente all'utenza - affermano lapidari - è errata e fuorviante."