Economia

Taglio del nastro per Imperiaware, il polo digitale di Confindustria

"Un sogno nato anni fa per una Silicone Valley Imperiese". Operativo l'hub delle aziende tecnologiche della Riviera

Taglio del nastro per Imperiaware, il polo digitale di Confindustria
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Inaugurato oggi Imperiaware, il polo digitale di Confindustria Imperia, nel capoluogo.

 

Inaugurato il Polo Digitale Imperiaware

Il progetto è nato alcuni anni fa per dare una casa alle aziende che operano nel campo della tecnologia nella Riviera dei Fiori.

Costato circa 6 milioni di euro, finanziati per quasi la metà grazie ai bonus, il polo digitale occupa una superficie di 3200 mq nel quartiere di Oneglia, dove fino al 2009 c'era la caserma dei vigili del fuoco.

La sua ultimazione è un'opportunità molto importante per le aziende cittadine, considerando che per trovare strutture simili occorre arrivare a Torino: Imperiaware infatti ospita gli uffici di numerose aziende, ma c'è ancora spazio per altre società, e comprende anche un bar che aprirà a novembre e una sala multitecnologica che unica nel suo genere in Liguria.

All'inaugurazione oggi hanno partecipato Marco Sodano de La Stampa, Marco Camisani Calzolari, docente universitario, esperto di digitale e inviato di Striscia la notizia, la presidente di confindustria imperia Barbara Amerio e Don Giampiero per la "benedizione dall'alto" .

«Un centro di aggregazione dove si possono riunire le aziende, far crescere la propria azienda e sviluppare progetti condivisi. E, ovviamente, attirare giovani delterritorio- spiega il settore di Confindustria Imperia Paolo Dalla Pietra-.  C'è una sezione dedicata all'agroalimentare, alla digitalizzazione, un'università di ingegneria informatica r inglese, sarà una sorta di campus dove potremmo trovare dagli studenti ai lavoratori e perché no, tante nuove startup e imprenditori». 

Il polo, partito con dieci aziende aderenti, ha raggiunto oggi, con il taglio del nastro, i 16-17 iscritti.

 

 

La Silicon Valley imperiese

 

«Il progetto nasce da un sogno di anni fa, per fare nascere una sorta di "Silicone Valley" imperiese- ha aggiunto Saul Convalle-. Le aziende hanno l'opportunità di confrontarsi e cogliere opportunità insieme. Hanno una visibilità verso l'esterno maggiorata. Così possono partecipare a progetti che magari, da soli, avrebbero difficoltà a portare a termine, con gli spazi, le infrastrutture messi a loro disposizione». 

 

La tavola rotonda

Dopo il taglio del nastro, il programma prosegue nel vicino Auditorium della Camera di Commercio dove all’intervento della presidente di Confindustria Imperia Barbara Amerio fanno seguito i saluti istituzionali delle autorità presenti e uno speech di Massimo Camisani Calzolari, docente universitario, consulente, autore, divulgatore scientifico, personaggio pubblico e cyberumanista noto al grande pubblico anche come inviato del programma “Striscia la notizia”. Quindi, il programma dell’assemblea prevede una tavola rotonda moderata dal caporedattore de “La Stampa” Imperia-Sanremo Marco Sodano, a cui prendono parte alcune figure chiave a livello territoriale e nazionale: Francesco Valdevies (responsabile relazioni istituzionali Italia Leonardo Spa), Giovanni Mondini (presidente Confindustria Liguria), Luigi Sappa (presidente Società di promozione dell’Università Spa), Alessio Tortello (Diemme Technology Srl, start-up innovativa), Saul Convalle (C&C Sistemi Srl, Gruppo Maggioli) e Fabio Asselle (Snoots società a responsabilità limitata).

 

 

 

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