Tar blocca (per ora) l'antenna 5G a Coldirodi
Tutto fermo almeno fino all'udienza cautelare fissata per il 28 di giugno a Genova. Ricorso sul filo del rasoio
La battaglia degli abitanti di Coldirodi di Sanremo contro l'installazione dell'antenna 5G nella popolosa frazione balneare ha incassato una preziosa vittoria, per ora, il Tar ha congelato i lavori.
Tar congela i lavori a Coldirodi per l'antenna 5G
Questa mattina, alcuni abitanti di Coldirodi, capitanati dal consigliere comunale Roberto Rizzo, hanno presentato un ricorso lampo al Tar, a Genova, mentre gli operai procedevano alle operazioni di installazione del dispositivo necessario alla telefonia mobile. Sul filo del rasoio è arrivata la risposta del Tribunale Amministrativo della Liguria: con decreto cautelare monocratico, ha deciso di sospendere gli atti impugnati dai cittadini e inibito la prosecuzione dei lavori per l'innalzamento dell'antenna da 25 metri nel cuore del centro storico della frazione. Il tutto, fino almeno all'udienza cautelare del 28 giugno.
La protesta degli abitanti
Questo pomeriggio, le operazioni erano state intralciate dalla protesta spontanea degli abitanti che avevano eretto una vera e propria barricata, con i bidoni dell'immondizia, per impedire il passaggio dei mezzi d'opera (e dell'autobus di linea di Rt che serve la frazione culantina), riproponendosi, eventualmente, di riprendere la protesta il giorno successivo accompagnati dai propri figli. Un'eventualità scongiurata dall'intervento del tribunale amministrativo regionale. Sul posto, oggi pomeriggio, anche il sindaco della città dei Fiori Alberto Biancheri e l'assessore all'urbanistica Massimo Donzella. Con una nota stampa, Palazzo Bellevue aveva sottolineato quanto il comune in realtà possa fare poco di fronte alle richieste degli operatori della telefonia mobile, a fronte di una normativa "sbilanciata nettamente in loro favore".
Davide Izetta