Tenta di uccidere il rivale a coltellate, 21enne arrestato prima della fuga in Francia

Il tentato omicidio è avvenuto a Reggio Emilia

La squadra mobile di Reggio Emilia, coordinata dal locale procuratore Gaetano Calogero Paci, con la squadra mobile della questura di Imperia, nella serata del 14 luglio scorso, ha arrestato un egiziano di 21 anni  autore di tentato omicidio nei confronti di un connazionale. I fatti risalgono alla serata del 9 luglio, quando un diciannovenne egiziano, si era presentato al pronto soccorso di Reggio Emilia, con gravi ferite provocate da arma da taglio, operate da terzi.

Lo stesso soggetto, appena giunto al pronto soccorso si era accasciato per terra

per la perdita cospicua di sangue dalla ferita, perdendo anche conoscenza. Le indagini hanno consentito di risalire al presunto autore del reato, che era conosciuto dalla vittima, poiché coinquilino dello stesso appartamento a Scandiano (Reggio Emilia). Il motivo dell'aggressione risalirebbe a questione di convivialità all'interno dell'appartamento in questione.

L'indagato, nella stessa giornata, è scappato per dirigersi a Milano

dove ha trovato ospitalità da parenti e connazionali. Nel soggiorno a Milano, con l'aiuto di connazionali, ha organizzato la sua fuga, cercando di lasciare il territorio nazionale tramite la frontiera di Ventimiglia, ma è stato fermato a bordo di un'autovettura insieme a una seconda persona - denunciato per favoreggiamento personale - a 150 metri prima del varco del limite di confine con la Francia. Successivamente è stato associato alle carceri di Sanremo.

F.T.