Tentata violenza sessuale: Alena sarà ascoltata dal giudice a giugno

Tentata violenza sessuale

Il tribunale collegiale di Imperia ha disposto il rito abbreviato, condizionato all'esame della parte offesa, al processo per tentata violenza sessuale aggravata, che vede sul banco degli imputati: Zied Yakoubi, 33 anni, il tunisino inizialmente accusato di tentato omicidio per aver spinto nel dirupo, il 31 luglio del 2018, a Capo Nero di Sanremo: Alena Sudokova, 23 anni, la studentessa tedesca di origine russa, che rischiò di morire, dopo essere rotolata e precipitata per una settantina di metri.

L'avvocato della difesa

Mario Ventimiglia, stamani, all'apertura del processo, ha presentato una questione preliminare, sottolineando di non aver potuto fare domande alla Sudokova, quest'ultima ascoltata dalla procura senza la presenza di un legale della difesa dell'imputato.

Ricordando che

era stata rigettata anche l'istanza di incidente probatorio e che le dichiarazioni rese da un testimone della lite non corrispondono a quanto dichiarato dalla parte offesa, ha così chiesto di concedere il rito abbreviato condizionato. E se da una parte l'avvocato di parte civile Giovanni Di Meo non ha dato per scontata la possibilità che venga ascoltata la ragazza, che vive in una residenza protetta, dall'altra il Collegio (presidente Laura Russa), al termine di un breve camera di consiglio ha disposto il rito abbreviato, fissando al prossimo 16 giugno, alle 12.30, l'esame della parte offesa con audizione in video conferenza, nel caso in cui non sia in grado di presentarsi in aula a Imperia per problemi di salute.

L'udienza successiva è stata fissata al 7 luglio, alle 9.30. Alena - che comunque ha ancora difficoltà a ricordare - riportò un politrauma e una lesione cerebrale, che fino all'ultimo ha fatto ritenere il peggio.si trovava al suo ultimo giorno di vacanza nella città dei Fiori.

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