MOMENTI DI PAURA IN VIA PALAZZO

Tentano di rapinare una gioielleria a Sanremo, chiudendo le titolari nel caveau

Le due sorelle riescono a schiacciare il pulsante di l’allarme e dopo aver gridato “Chiamiamo i carabinieri”, il bandito si è allontanato

Tentano di rapinare una gioielleria a Sanremo, chiudendo le titolari nel caveau
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Una tentata rapina a mano armata è stata commessa, stamani, alla gioielleria Corbellati, di via Palazzo, nel pieno centro di Sanremo, a poche centinaia di metri dal teatro Ariston.

Un uomo col volto travisato da un passamontagna

è entrato nella rivendita, all’apertura, e mostrando una pistola ha cercato di spingere nel caveau le due sorelle titolari: Licia e Adele Corbellati.Noi di riflesso lo abbiamo spinto, per guadagnare spazio - racconta Licia, che è moglie del consigliere comunale Gianni Rolando - e ci siamo rifugiate nel retro. Lui ha tentato di entrare e noi abbiamo tentato di impedirglielo, spingendo con mani e piedi contro la porta e mettendo dei cavalletti di legno davanti all'ingresso”.

Le due sorelle riescono a schiacciare il pulsante di l’allarme

e dopo aver gridato “Chiamiamo i carabinieri, chiamiamo i carabinieri”, il bandito si è allontanato. “Era alto, di corporatura abbastanza grossa e vestito di scuro - prosegue Licia -. Non sappiamo la nazionalità, ha detto soltanto ‘State ferme’, non appena è entrato in negozio, ma dall’accento poteva essere dell’est europeo. I carabinieri ci hanno subito chiamato, quando abbiamo lanciato l’allarme e poco dopo erano in negozio. Inizialmente pensavo, che si trattasse di uno scherzo di cattivo gusto, ma quando ha tentato di spingerci nel caveau, abbiamo capito che la storia era diversa”. Alla fine il malvivente sarebbe scappato, senza portar via nulla.

Fabrizio Tenerelli

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