Tentato omicidio sulla 22enne precipitata da Capo Nero
La Procura di Imperia ha aperto un fascicolo per tentato omicidio sul caso della ragazza di 22 anni che martedì notte è precipitata a Capo Nero

Tentato omicidio
La Procura di Imperia ha aperto un fascicolo per tentato omicidio sul caso della ragazza di 22 anni che martedì notte è precipitata da una terrazza affacciata sul mare, vicino all'Aurelia, a Capo Nero, di Sanremo, pare in seguito al litigio con un tunisino, di 32 anni, anch'egli trovato ferito poco distante, ma in condizioni meno gravi.
Il reato ipotizzato dal sostituto procuratore Barbara Bresci, che indaga sul caso assieme al procuratore Alberto Lari, è però soltanto un atto dovuto, in attesa che si chiarisca la vicenda. Bisognerà, infatti, attendere almeno domani, prima di avere un quadro più chiaro della vicenda. Gli inquirenti, infatti, attendono di conoscere la relazione definitiva dei carabinieri.
Si attende la relazione
Agli investigatori, inoltre, è stato chiesto di riascoltare i due testimoni che hanno dichiarato di aver visto e udito la coppia litigare, per capire meglio il contesto.
Nuovi rilievi
Ma non è tutto. Bisognerà anche capire, per quanti metri la ragazza è rotolata e per quanti, invece, è precipitata. Dalla strada alla sottostante scogliera, dove è stato trovato il corpo, ci sarebbero una trentina di metri: quanti, però, sono quelli in caduta libera?
Servirà anche per capire, se è plausibile che l'uomo sia caduto assieme alla ragazza e successivamente si sia rialzato per chiedere aiuto a un vicino residence, dove si è accasciato a terra oppure se è andata diversamente. Tra l'altro la coppia non è stata ancora ascoltata, dunque, non si conosce la loro versione dei fatti.










