Tir danneggiato dal lancio da un sasso sull'autostrada vicino Nizza. Foto
“Nel timore che potesse trattarsi di un tentativo di rallentare il mezzo per una rapina, abbiamo percorso ancora un paio di chilometri”
Si è sfiorata la tragedia martedì sera sull'A8 vicino a Nizza
Il parabrezza di un camion frigorifero, che trasportava frutta dalla Sicilia verso la Francia, è stato danneggiato da una pietra lanciata sull’autostrada A8 francese, tra i caselli di Nizza e Montecarlo. La vicenda risale alle 23 circa di martedì scorso, ma la notizia trapela solo ora. All’interno del mezzo c’erano due autotrasportatori: Gianni Giuliano, 45 anni, della provincia di Palermo, che era alla guida e un collega seduto sul sedile passeggero, per il cambio turno.
“Nel silenzio di quell’ora - racconta Giuliano - è stato come un colpo di pistola. Frammenti del cristallo ci sono finiti in faccia ed hanno invaso la cabina. Non c’erano cavalcavia, quindi riteniamo che qualcuno possa averla lanciata da lungo la carreggiata”. Gianni, però, non si ferma subito per accertarsi dell’accaduto.
Il racconto dell'autotrasportatore
“Nel timore che potesse trattarsi di un tentativo di rallentare il mezzo per una rapina, abbiamo percorso ancora un paio di chilometri”. Giunti nei pressi di una corsia di accelerazione dell’autostrada, i due camionisti si fermano, chiedendo aiuto a un gruppo di operai.
“Abbiamo chiamato il 112 e ci hanno passato un interprete in italiano - prosegue Gianni - volevamo che arrivasse una pattuglia, ma alla fine ci hanno mandato soltanto il carro attrezzi”. Il giorno dopo cambiano il parabrezza, a proprie spese, e riprendono il loro viaggio. “Ci hanno detto che non è la prima volta - conclude -. Per fortuna ero sveglio, quando è successo, ma sarebbe bastata una sterzata per uscire di strada”.
Fabrizio Tenerelli