Tornano i tutor in autostrada: saranno ancora più rigorosi

Tornano in tempo per l'esodo estivo i tutor in autostrada, spenti qualche giorno fa a causa di un contenzioso.

Il contenzioso

A fine maggio erano stati spenti 333 tutor su 3.100 chilometri di autostrada. La causa? Una sentenza del 10 aprile relativa al brevetto e al conseguente contenzioso fra Autostrade per l’Italia e Craft, l’azienda che ne rivendica i diritti.

Si era subito diffuso l'allarme, soprattutto in vista del grande esodo estivo, periodo in cui gli incidenti aumentano rispetto al resto dell'anno.

Tornano i tutor

Sarebbero pronti a tornare in azione i nuovi tutor, caratterizzati da un sistema di rivelazione ancora più efficiente. Per risolvere il problema con la ditta produttrice si è infatti deciso di sostituirli con un tipo diverso. Come il vecchio, sarà in grado di misurare la velocità media lungo un tratto di strada e non solo il superamento in un singolo tratto. In più, avrà un sistema molto più preciso, capace di rivelare più infrazioni contemporaneamente. Scattando più immagini contemporaneamente, sarà anche possibile registrare più efficacemente la targa del veicolo.