Toti a Camporosso: "Se si farà un Cpr in Liguria, decideremo con Piantedosi dove"
Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a Camporosso, alla presentazione del candidato sindaco Maurizio Morabito
“Come ho avuto modo di confrontarmi con il ministro dell’Interno Piantedosi, che in Liguria è venuto spesso e con cui coltiviamo un ottimo rapporto di collaborazione: se un Cpr sarà necessario in Liguria, come in altre regioni d’Italia per le espulsioni degli immigrati più pericolosi, o di quelli che non possono essere lasciati all’accoglienza diffusa, decideremo insieme qual è il luogo più adatto, migliore, più ragionevole”.
Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti
nel pomeriggio, in piazza Garibaldi, a Camporosso, a margine della presentazione del candidato sindaco alle prossime amministrative di giugno, Maurizio Morabito, della lista civica “Siamo Camporosso”, vicina al centrodestra e in particolare al governatore.
Toti ha così commentato l’intenzione del comitato “No Cpr”
di organizzare una manifestazione, sabato prossimo, davanti alla caserma Camandone di Diano Castello, dove si vocifera possa essere realizzato un centro per il rimpatrio dei migranti irregolari. La notizia, poi, smentita a livello istituzionale, di un via libera al Cpr alla Camandone, era emersa nei giorni scorsi, in seguito a un incontro del comitato con il prefetto di Imperia.
“E non è affatto detto che la caserma di Diano Castello sia quel posto”, ha aggiunto Toti. Parlando di sanità e, in particolare, dell’ospedale Saint Charles di Bordighera, gestito da privati in convenzione con l'Asl, ha quindi annunciato l’apertura entro inizio dell’estate del pronto soccorso.
“L’ospedale Saint Charles sta lavorando con tre sale operatorie in funzione già oggi. Stiamo chiudendo le gare per rafforzare ulteriormente quest’area della regione con maggiore capacità sia in ortopedia, che in cardiologia e in oculistica. Soprattutto aprirà il pronto soccorso, così come previsto dalla convenzione con i privati che gestiscono, il gruppo di Ettore Sansavini, quell’ospedale: entro i primi di maggio, così prevede la convenzione, sarà aperto anche il pronto soccorso”.
Fabrizio Tenerelli