Coronavirus

Toti: Il covid ha mollato la presa in Liguria solo 3 Terapie Intensive

"Stiamo lavorando con la Conferenza delle Regioni e la commissione tecnica per cominciare a elaborare linee guida in vista delle riaperture delle scuole a settembre

Toti: Il covid ha mollato la presa in Liguria solo 3 Terapie Intensive
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“Calano ancora i ricoverati, con 3 sole terapie intensive. Solo poche settimane fa erano quasi 200. I numeri ci confortano, ci dicono che il Covid ha sostanzialmente mollato la presa in una delle regioni più colpite dalla pandemia, un fatto che fa onore a tutti coloro che hanno lottato e rischiato per sconfiggerlo e per dare risposte al bisogno sanitario della nostra regione”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in collegamento dalla sede romana dell’ente ha fatto il punto sulla situazione coronavirus il Liguria. “Oggi è stato l’ultimo giorno di scuola, un ultimo giorno particolare di una annata altrettanto particolare – aggiunge Toti - Stiamo lavorando con la Conferenza delle Regioni e la commissione tecnica per cominciare a elaborare linee guida in vista delle riaperture di settembre: è intenzione delle Regioni mandare a scuola i ragazzi in modo sicuro e certo, ed è per questo che chiediamo che i ragazzi possano iniziare l’anno scolastico senza interruzioni elettorali. Dopo 4 mesi di assenza da scuola c’è bisogno di tornare in classe, a una normalità sicura. Con linee guida sulla scuola daremo certezze a tutte le famiglie”.
“Sul fronte delle premialità e dei riconoscimenti agli operatori– aggiunge l’assessore alla Sanità Sonia Viale – oggi si è tenuto un confronto sindacale al termine del quale abbiamo proceduto al riparto alle aziende sociosanitarie delle risorse pari a 6,7 milioni del Cura Italia. A queste si aggiungeranno le risorse di Regione Liguria e del dl Rilancio che saranno significative al fine del giusto riconoscimento dell’impegno degli operatori sanitari”.
Durante la conferenza stampa sono intervenuti in videoconferenza i sindaci di Badalucco Matteo Orengo e quello di Porto Venere Matteo Cozzani, riportando il loro punto di vista sulla ripartenze dei rispettivi territori.

“L’olio e l’acqua, quella del torrente Argentina, sono gli elementi su cui stiamo puntando per ripartire, assieme allo straordinario contesto naturale in cui è immerso il nostro borgo e ai nostri sentieri – spiega il sindaco di Badalucco Matteo Orengo – Nei giorni scorsi una confezione di olio di Badalucco è stata ‘avvistata’ nel carrello della spesa di una star come Leonardo Di Caprio, a testimonianza di come il nostro olio sia apprezzato in tutto il mondo. I nostri prodotti enogastronomici, assieme ai paesaggi e alle ricchezze naturali sono gli elementi su cui stiamo investendo per rilanciare dal punto di vista turistico il nostro paese e per ripartire. A breve presenteremo un video promozionale che racconta il nostro comune, che presenta e valorizza il nostro territorio. La natura è il punto di ripartenza più solido per un progetto di rilancio”

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