Toti sotto scorta a Imperia per tagliare il nastro della nuova "Sala sicurezza ed emergenze"
"Chiunque usi questo per fare polemiche o peggio insultare, minacciare o commettere reati: non solo danneggia tutti, ma anche sé stesso"
Primo giorno sotto scorta per il presidente della Regione Liguria
"Non è né comodo né gradevole. Mi spiace per il disturbo, che rechiamo agli agenti, che si dedicano alla nostra sicurezza, mi auguro che questo clima un po' troppo velenoso possa rientrare in breve tempo". Lo ha dichiarato, stamani, a Imperia, il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, commentando il suo primo giorno sotto scorta, a causa delle minacce di morte, ricevute nelle ultime settimane.
Il governatore ha tagliato il nastro all'inaugurazione
della "Sala sicurezza ed emergenze", realizzata al molo San Lazzaro. Una centrale operativa di ultima generazione alla quale sono collegate in rete le 270 telecamere del circuito di videosorveglianza cittadino, 150 delle quali sono a 4k di risoluzione.
"I vaccini, così come le altre procedure che abbiamo adottato per il Covid, hanno salvato molte vite nel nostro Paese e anche oggi ci consentono non solo di sopravvivere ma tornare a vivere. Chiunque usi questo per fare polemiche o peggio insultare, minacciare o commettere reati: non solo danneggia tutti, ma anche sé stesso". Il taglio del nastro, seguito da una dimostrazione pratica del funzionamento delle telecamere, alla presenza delle massime autorità locali, ha anticipato la cerimonia di presentazione del libro "Di memorie e di valori. I 100 anni della Questura di Imperia", che si è tenuta nella sala consiliare di Imperia.
L'intervista al governatore Toti
La Sala di sicurezza e delle emergenze