Tragedia sul cavalcavia: cordoglio per la morte di Edmond e della madre Hava

Madre e figlio sono morti dell'incidente sul cavalcavia di Ventimiglia

E’ cordoglio a Ventimiglia per la morte di Hava Ballshani, 74 anni e di Edmond Ballshani (conosciuto come Mondy), 48 anni, madre e figlio di origine albanese, abitanti a Bordighera e Ventimiglia, che hanno perso la vita, venerdì 5 maggio, nel tragico schianto in auto avvenuto sul cavalcavia di Ventimiglia. Tre i mezzi coinvolti e quattro i feriti.

Oltre all’Opel Astra, dove viaggiavano le due vittime

(lui seduto davanti sedile lato passeggero e lei dietro), rispettivamente cognato e suocera dal conducente, 28 anni, anch’egli albanese e la sorella di quest’ultimo (moglie di Edmond); sono rimasti feriti anche il conducente di una Mercedes “4 Matic”, un marocchino di 46 anni e una diciannovenne che viaggiava in sella a uno scooter. Stando ai primi accertamenti, all’origine dello schianto ci sarebbe l’alta velocità da parte del conducente della Opel, ora indagato per omicidio stradale, che avrebbe perso il controllo della guida, schiantandosi contro il guard rail e carambolando contro la Mercedes, dopo aver invaso l’opposta corsia di marcia.

Nell’impatto è stato urtato anche il motociclo.

La ragazza è stata ricoverata in codice rosso all’ospedale di Sanremo e con lo stesso codice di gravità la passeggera dell’Opel è stata portata al Santa Corona di Pietra Ligure. Entrambe sarebbero fuori pericolo di vita. La comunità albanese di Ventimiglia ricorda con grande affetto le due vittime. Mondy lavorava in cantiere e attualmente prestava servizio nella “penisola del lusso”, in costruzione a Montecarlo. 

Fabrizio Tenerelli