Tramonta il sogno di aprire a maggio per parrucchieri ed estetisti
A questo punto un'apertura anticipata resta subordinata a un nuovo provvedimento del governo, altrimenti rimane la data del primo giugno
Parrucchieri ed estetisti
Tramonta per parrucchieri, acconciatori ed estetisti il sogno di riaprire a maggio le proprie attività, in anticipo su lunedì primo giugno, che formalmente sarebbe il 3 giugno, visto che lunedì è il giorno di riposo della categoria e martedì 2 giugno è Festa della Repubblica.
La conferma arriva dal deputato Flavio Di Muro, di Ventimiglia, a pochi minuti dal bocciatura dell'emendamento della Lega al Decreto Conte, del 26 aprile, scorso (per il quale si attende la conversione in legge), con il quale si chiedeva di anticipare i tempi.
"Abbiamo dato la possibilità di anticipare i tempi per queste tre categorie - spiega Di Muro, da Roma, dove è appena terminata la seduta -. Si sono fatte tante parole in merito, ma al momento della votazione la maggioranza giallorossa e il governo bocciato emendamento della lega". A questo punto un'apertura anticipata resta subordinata a un nuovo provvedimento del governo, altrimenti rimane la data del primo giugno.
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