Tre le domande per il socio privato di Rivieracqua
Nei prossimi giorni la nomina della commissione che selezionerà il partner dell'azienda
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Sono tre le domande inoltrate alla Sogesid Spa di Roma, stazione appaltante della gara aperta ai soggetti interessati a diventare socio privato di Rivieracqua spa, l'azienda che gestisce il servizio idrico nella Riviera dei Fiori.
Tre gli aspiranti soci di Rivieracqua
A presentarle sono state lACEA Molise srl di Termoli (Campobasso), IRETI spa e A2A Ciclo idrico spa di Brescia. Scadeva infatti oggi il termine per la presentazione delle domande della gara europea a doppio oggetto che prevede un socio minoritario privato in Rivieracqua spa.
Nei prossimi giorni la commissione che selezionerà il socio
Il Commissario ad acta dell'Ato idrico Ovest-Imperia Claudio Scajola dice: «Nei prossimi giorni nominerò l'apposita commissione che dovrà selezionare il socio privato vincitore della gara. Il passaggio odierno, previsto dal piano concordatario nella procedura di salvataggio di Rivieracqua spa, è l'elemento fondamentale per poter avere finalmente una società in grado di poter assolvere il compito di svolgere il servizio idrico in maniera efficiente, trasparente e a costi contenuti, con un efficientemento della rete e la ricerca di nuovi fonti di approvvigionamento».
Privato al 48%
L'ingresso del nuovo socio privato con il 48% del pacchetto azionario di Rivieracqua spa sarà formalizzato entro l'anno nell'assemblea dei soci già fissata il 12 dicembre, data dalla quale la spa diventerà a tutti gli effetti una società mista pubblico-privata. L'ingresso del privato ha causato non poche reazioni nel panorama politico ponentino. È stato, ad esempio, uno dei temi caldi della campagna elettorale sanremese che ha visto confluire trasversalmente il centro destra di Gianni Rolando con il centro sinistra di Fulvio Fellegara: entrambi contrari alla privatizzazione, seppur parziale, del servizio.