Tre sanremesi imputati per l’agghiacciante sequestro di un ragazzo nel centro storico di Sanremo

Per Banaudo e Tarantino, difesi rispettivamente dagli avvocati Katia La Corte e Alessandro Sindoni, si è aperto lunedì il processo davanti al giudice Alessia Siccardi

Tre sanremesi imputati per l’agghiacciante sequestro di un ragazzo nel centro storico di Sanremo

Ha testimoniato, durante la prima udienza del processo per sequestro, il 20enne di Sanremo che sarebbe stato legato e picchiato da tre coetanei in un alloggio nel centro storico di Sanremo.

I fatti risalgono a settembre 2016 quando Stefano Banaudo, 24 anni,  Sara Tarantino, 20 anni e Jerry Criscuolo di 23 anni avrebbero sequestrato e legato a una sedia il 20enne italiano di origini magrebine per picchiarlo con calci e pugni e addirittura procurargli tagli sulle braccia con un coltello. Il giovane sarebbe poi riuscito a liberarsi e scappare per rifugiarsi in un negozio dove ha allertato le forze dell’ordine.

Per Banaudo e Tarantino, difesi rispettivamente dagli avvocati Katia La Corte e Alessandro Sindoni, si è aperto lunedì il processo davanti al giudice Alessia Siccardi. I capi di imputazione a loro carico sono sequestro di persona aggravato, lesioni aggravate per l’uso del coltello, appropriazione indebita (del borsello della vittima) e minacce perché il 20enne ritrattasse la denuncia ai carabinieri.

Oltre alla presunta vittima, che si è costituita parte civile, hanno testimoniato anche il carabiniere che ha effettuato la perquisizione e un testimone. La prossima udienza è fissata per il 18 dicembre e verranno ascoltati i due imputati.

Insieme a Banaudo, Tarantino e Criscuolo che verrà processato con rito abbreviato a novembre, era indagato un quarto giovane per il quale il pm ha però chiesto l’achiviazione.