La battaglia per l'Ariston

"Triello" in Tribunale: Comune difenderà la delibera Festival contro Rai e Je

Il documento fissa i punti irrinunciabili per affidare la kermesse più amata dagli italiani

"Triello" in Tribunale: Comune difenderà la delibera Festival contro Rai e Je
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Questa mattina la Giunta comunale ha deliberato di dare mandato al consulente legale incaricato di costituirsi in giudizio, per conto dell’Amministrazione comunale sanremese, contro i ricorsi che Rai – Radio Televisione Italiana e Je srl hanno proposto per l’annullamento della delibera Festival di indirizzo dello scorso marzo. Sarà, dunque, un "triello" in Tribunale.

Il comune si difende: costituito in giudizio per difendere la delibera Festival

Il documento stilato dall'esecutivo fissava i punti imprescindibili per affidare lo sfruttamento a fini economici dei marchi "Festival di Sanremo" e "festival della Canzone Italiana" entrambi proprietà di Palazzo Bellevue. Il tutto dopo la sentenza storica del Tar Liguria che a dicembre 2024 aveva ritenuto illegittima l'assegnazione diretta alla Rai della kermesse più amata dagli italiani. Sia Rai che comune si erano appellati al Consiglio di Stato (sentenza attesa per il 22 maggio). Ieri gli uffici comunali hanno pubblicato la determina con la manifestazione di interesse: 40 giorni di tempo per presentare un progetto all'attenzione dell'amministrazione.

 

La Rai aveva immediatamente impugnato la delibera di indirizzo e probabilmente, secondo l'assessore alle Manifestazioni, l'avvocato Alessandro Sindoni, è probabile che impugni anche la determina dirigenziale. Tra i pgunti salienti a cui Sanremo non è disposta a rinunciare la base d'asta fissata a sei milioni e mezzo di euro più l'1% degli introiti dei (mastodontici)  ricavi pubblicitari. Una conditio sine qua non che l'amministrazione ritiene sostanzialmente equa, considerando che resterà di competenza del Comune l'affitto dalla main location al Teatro Ariston che, insieme ad altre voci, già prosciugava oltre la metà di quanto pattuito nella precedente convenzione (4,8 milioni di euro).

 

Il tutto mentre l'assessore Sindoni ha confermato di avere avuto un primo contatto con Linus e la "sua" Radio Deejay", orfani di Riccione, per spostare lo storico format "On Stage" che prevede circa un mese intero di manifestazioni, nella Città dei Fiori. L'intervista completa in edicola con La Riviera. 

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