Troppi turisti indisciplinati a Rocchetta: il sindaco, statevene a casa o andate altrove

Il monito del sindaco di Rocchetta Nervina contro chi sporca la natura

“Se dovete venire a Rocchetta per sporcare, allora statevene pure a casa o andate altrove”. A lanciare il monito è il sindaco di Rocchetta Nervina, in alta Val Nervia, Claudio Basso, che in questa maniera interviene a stagione appena iniziata sul malcostume di decine, anzi centinaia, di turisti che frequentano i laghetti, di gettare i rifiuti nel torrente po lungo le mulattiere.

“Capisco il momento, capisco lo svago e via dicendo, ma non capisco chi, dopo essersi divertito, è così maleducato da gettare rifiuti di ogni genere: plastica, vetri, preservativi, pannolini e altro ancora nel nostro torrente”.

"Sappiate che farete il bagnetto nella vostra maleducazione"

E aggiunge il sindaco: “Come Comune non siamo in grado di intervenire, quindi sappiate che farete il bagnetto nella vostra maleducazione”. In particolare, Basso si riferisce all’attività del Cai, che gestisce i sentieri e l’attività di canyoning nella zona, che ogni settimana, al termine dei consueti sopralluoghi, raccoglie almeno un sacco (di quelli neri della nettezza urbana) colmo di rifiuti. “Abbiamo un solo vigile e non possiamo lasciarlo giorno e notte a controllare. Tra l’altro il Comune non ha una capacità normativa tale da poter impedire questo malcostume o chiudere l’accesso ai laghetti, che sono di proprietà del Demanio. Possiamo, però, lanciare un monito”.

Fabrizio Tenerelli