Uccide la moglie nel sonno e il cane, poi tenta di tagliarsi le vene. I particolari
L'anziano, che al momento è ricoverato in ospedale a Imperia, avrebbe afferrato un coltello da cucina, sorprendendo la donna nel sonno
Uccide la moglie nel sonno poi tenta il suicidio
Ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene dei polsi: Fulvio Sartori, 81 anni, ex alpino e guardai forestale, che la scorsa notte, a Rocchetta Nervina, in alta val Nervia, ha ferito mortalmente alla gola la moglie, Tina Boero, 80 anni, casalinga, e il cane, (di nome Luna) per motivi in fase di accertamento, ma sembra in seguito a una lite avvenuta la sera precedente. L'anziano, che al momento è ricoverato in ospedale a Imperia, avrebbe afferrato un coltello da cucina, sorprendendo la donna nel sonno.
Dopo l'assassinio torna a letto
A quel punto sarebbe tornato a letto, tentando di farla finita, ma non essendo riuscito a perdere i sensi (o forse ci ha ripensato), ha allertato i soccorsi. Nell'abitazione di via Umberto I, dove si è consumato il delitto, in mattinata hanno effettuato un sopralluogo il pm Antonella Politi, di Imperia, assieme al comandante provinciale dei carabinieri di Imperia, colonnello Andrea Mommo e al capitano Marco Da San Martino, comandante della compagnia di Ventimiglia.
Gli investigatori stanno cercando di definire con certezza il movente
anche se l'omicidio sarebbe riconducibile a una lite. Al momento non risulta che la donna fosse malata, tanto da giustificare un fatto del genere. Gli abitanti del paese (circa trecento anime), parlano di Fulvio e Tina come una coppia tranquilla, almeno all'apparenza. Lui girava spesso in piazza con i suo cagnolino.
"Un gesto assolutamente inaspettato - afferma il vigile di Rocchetta - il paese è sotto choc. Non c'è mai stato nulla che potesse far pensare a un atto del genere. Ieri mattina erano in chiesa, come tutte le domeniche". Sconcerto anche da parte della vicina di casa: "Sono rimasta male - afferma -. Con lei eravamo amiche. Non mi risulta che avessero problemi: li vedevo ogni tanto seduti su una panchina e a volte ci si salutava dalla finestra. A volta c'era qualche parola, ma come tutti, anch'io con mio marito. Non mi sono accorta di nulla". A quanto pare, però, ieri avevano litigato tutto il giorno.