Uccide la sorella a colpi di accetta: i particolari della vicenda
Un uomo di 62 anni ha ucciso a colpi di accetta la sorella, di 71 anni, con la quale viveva in un’abitazione di via Borghi, a Taggia

Uccide la sorella
Potrebbe essere legato a contrasti nella convivenza il movente dell'omicidio avvenuto, stamani, in un'abitazione situata al civico 32, di via Borghi, a Taggia, in provincia di Imperia, dove una pensionata di 71 anni, Palma Agostino, è stata uccisa a colpi di accetta. Il maggiore sospettato è il fratello, Enzo, già preso in consegna dai carabinieri e per il quale si attende il provvedimento di arresto. Tutto ha avuto inizio, verso le 9, quando la cognata telefona a Palma, con la quale doveva andare in campagna.
La scoperta del corpo
Il telefono squilla più volte a vuoto, così decide di recarsi col marito (il terzo fratello) a casa degli altri due. Escono dall'auto, bussano alla porta e pochi secondi dopo si affaccia Enzo. "Dov'è Palma?", chiedono gli altri due familiari. "in camera da letto", avrebbe risposto Enzo. I due si dirigono in camera e la trovano accasciata in un angolo, in una pozza di sangue. A quel punto vengono allertati i carabinieri. Da quanto ricostruito: Palma ed Enzo erano due di cinque fratelli, di origine calabrese.
La storia
Circa sei anni fa, proprio Enzo chiese a Palma (che abitava a Catania), di trasferirsi da lui. Erano entrambi soli, non sposati ed avrebbero potuto tenersi compagnia. Tra l'altro, nei paraggi abitavano anche gli altri fratelli ed avrebbero potuto riunire così la famiglia. Tuttavia, non mancano i litigi, più volte i vicini li avrebbero sentiti litigare e negli ultimi giorni in maniera piuttosto forte. Sembra pure che Enzo avesse avuto nel recente passato alcuni problemi di salute, che potrebbero aver inciso sul suo stato psicofisico, ma questi sono tutti particolari al vaglio degli inquirenti.
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