Un 30enne arrestato dai carabinieri con l'accusa del tentato omicidio della moglie
I fatti sono avvenuti intorno alle 13 di ieri a Narzole, in provincia di Cuneo, l'uomo è stato fermato dalle parti di Castel Vittorio
Il tentato omicidio è stato commesso in provincia di Cuneo
Un trentenne romeno accusato di tentato omicidio per avere aggredito la moglie con un corpo contundente, per poi fuggire a bordo della propria auto, è stata arrestato dai carabinieri, a Castle Vittorio, nell'entroterra di Ventimiglia. L'aggressione è stata commessa, verso le 13, di ieri, a Narzole, in provincia di Cuneo.
I carabinieri della compagnia di Bra
intervenuti sul luogo dell'episodio assieme ai soccorsi, hanno effettuato le prime indagini e da ulteriori accertamenti, disposti dalla procura di Asti, è emerso che il giovane doveva trovarsi nell’entroterra imperiese, in una zona tra Sanremo, Bordighera e Ventimiglia. Data l’ampiezza dell’area di ricerca, gli investigatori hanno attivato tutti i servizi di controllo del territorio ed è così partita l’ispezione, con l’ausilio anche di un elicottero con base all’aeroporto di Villanova d’Albenga, in provincia di Savona, che si è alzato in volo per la perlustrazione dall'alto.
Alla fine il veicolo è stato individuato nell’aera di Castel Vittorio
dove, nel tardo pomeriggio, il presunto autore dell'aggressione è stato fermato dai militari del nucleo operativo e radiomobile di Ventimiglia, con i colleghi della Stazione di Pigna e della compagnia di Bra. La donna, portata in ospedale a Cuneo, è ancora in prognosi riservata, ma non sembra in pericolo di vita. Accertamenti sono in corso per risalire alle ragioni dell’aggressione.