Un arresto per il tentativo di rapina di uno smartphone
Il sospetto catturato mentre cercava di espatriare
In data 14 febbraio gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ventimiglia hanno individuato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto il presunto autore della tentata rapina avvenuta nella notte di sabato 10 febbraio, a Ventimiglia, nel piazzale Falcone Borsellino, nel centro cittadino.
Tentano di rubare lo smartphone a un ragazzo
Un giovane ragazzo, residente nella città di confine, intorno alle due della notte, era stato avvicinato da tre stranieri con la scusa di una semplice richiesta di informazioni. Ma, non appena avvicinatosi, due di loro avevano tentato di sottrarre lo smartphone che il giovane in quel frangente teneva in mano, mentre il terzo era rimasto in disparte apparentemente inattivo.
La pronta reazione del giovane aveva impedito la consumazione del reato.
Nonostante gli strattoni, le spinte e dopo essere stato attinto da uno schiaffo al volto, senza tuttavia riportare lesioni, la vittima era riuscita a divincolarsi e a correre fino al vicino Commissariato di Pubblica Sicurezza, dove aveva denunciato il delitto.
Catturato mentre cercava di espatriare
Le ricerche da parte dei poliziotti non avevano dato i frutti sperati, ma la loro prosecuzione nelle ore e nei giorni seguenti ha consentito ieri la cattura di uno dei responsabili del grave episodio, quello che aveva anche schiaffeggiato la vittima.
L’uomo, un cittadino marocchino di 30 anni, è stato rintracciato a bordo di un autoarticolato temporaneamente in sosta a Ventimiglia ma diretto in Francia.
Il tentativo di fuga all’estero è stato bloccato dagli Agenti della Polizia di Stato che lo hanno riconosciuto e trattenuto per il formale riconoscimento da parte della vittima, che è avvenuto poche ore dopo nel Commissariato di Pubblica Sicurezza.
Considerati i precedenti di Polizia, i gravi indizi di colpevolezza, l’evidente tentativo di e(per l’individuazione del complice.