L'iniziativa del CLN al borea di Sanremo

Un mazzo di rose rosse per i sanitari reintegrati dopo la sospensione

E' stato consegnato come segno di benvenuto ai sanitari reintegrati, dopo la sospensione dovuta alla mancata vaccinazione per il Covid 19

Un mazzo di rose rosse per i sanitari reintegrati dopo la sospensione
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Il mazzo è stato consegnato all'ingresso dell'ospedale Borea

Un mazzo di rose rosse è stato consegnato, nel pomeriggio, da un gruppo di appartenenti al Comitato di Liberazione Nazionale all’ingresso dell’ospedale Borea di Sanremo come segno di benvenuto ai sanitari reintegrati, dopo la sospensione dovuta alla mancata vaccinazione per il Covid 19.

"Una carezza di amore a tutti coloro che hanno resistito"

E’ un gesto simbolico molto forte - ha affermato Diego Costacurta, portavoce del collettivo - che dona una carezza di amore a tutti coloro che hanno resistito, durante questi due lunghi anni, nei quali sono rimasti sospesi e privi dello stipendio. Non solo i dottori, ma tutti i sanitari: a partire da chi faceva le pulizie all’interno dell’ospedale per passare poi agli amministrativi, fino all’infermieri e ai dottori stessi”.

Qual è il vostro messaggio? “Devono sapere, che c’è un popolo che non si è vaccinato e che è con loro adesso e sempre. Purtroppo, oggi, nonostante il decreto abbia definito che avrebbero potuto rientrare, ciò non è stato possibile, perché Regione Liguria non ha ancora stabilito come farli rientrare”. 

Fabrizio Tenerelli

L'intervista a Diego Costacurta

Il video della consegna

 

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