Un ricco patrimonio faunistico e botanico nelle nostre Alpi del Mare

Ricco patrimonio faunistico delle ALpi del Mare: dalla ricomparsa del lupo, al gatto selvatico al complesso mondo dei rapaci di cui il gufo Reale e il Gipetto rappresentano la punta di diamante di questo rinnovato arricchimento

Un ricco patrimonio faunistico e botanico nelle nostre Alpi del Mare
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Il grande patrimonio naturalistico rappresentato dalle Alpi Liguri, le prime Alp del Mare, il grande bosco ad alto fusto di Gouta, il complesso del monte Toraggio, Pietravecchia, Cima Graj e Monte Ceriana, attraversate dall'alta via dei Monti Liguri, confinanti con il vicino parco del Mercantour fanno del nostro territorio un unicum. Alcuni Endemismi paradiso per i botanicidi tutto il mondo, una fauna anch'essa in evoluzione, dalla ricomparsa del lupo, al gatto selvatico al complesso mondo dei rapaci di cui il gufo Reale e il Gipetto rappresentano la punta di diamante di questo rinnovato arricchimento.

Il nostro territorio è attraversato da una fittissima rete carsica che da vita a centinaia di grotte, alcune delle quali di grande importanza come siti preistorici e archeologici. La ricchezza di queste grotte si accompagna ad una rete sotterranea di acque risorgive che danno vita a importanti torrenti e rii ricchi di ittiofauna e specie botaniche.

"La nostra battaglia in difesa di qesto ngolo di paradiso ricco di biodiversità chi ha permesso di far conoscere alcune di queste particolari e pregiate forme di vita acquatica come il Gambero di Fiume Austromopatobius Pallipes, una specie di gambero presente in alcuni nostri corsi d'acqua.

Difendere questo immenso patrimonio naturale è strettamente e indissolubilmente legato alla possibilità di vedere riconosciute le nostre Alpi del Mare riconosciute come Patrimonio dell'Umanità".

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