Coronavirus

Variante Kraken isolata per la prima volta in Liguria

Indue pazienti liguri. Lo comunica l'ospedale policlinico San Martino di Genova. Sono in buone condizioni di salute

Variante Kraken isolata per la prima volta in Liguria
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La variante Kraken del Coronavirus arriva anche in Liguria.

 

La variante Kraken isolata in Liguria

L'Unità Operativa di Igiene, diretta dal professor Giancarlo Icardi, ha isolato, per la prima volta in Liguria, la variante Kraken. Lo comunica l'ufficio stampa dell'ospedale Policlinico San Martino di Genova.  La variante è stata identificata su due pazienti: una donna di 34 anni, residente alla Spezia e una di 67 anni, residente a Chiavari. Entrambe le pazienti risultano in buone condizioni di salute presso le rispettive abitazioni.

 

La diffusione della mutazione

La pandemia da Coronavirus fa mano paura, anche se non è affatto risolta. Da un lato cresce il numero di varianti dall'alto potenziale di contagio, dall'altro, fortunatamente, il trend sembra indicare una progressiva diminuzione della pericolosità clinica del virus che ha terrorizzato e paralizzato il mondo per due anni. Secondo quanto si legge sul sito dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù, nell'informativa sulle malattie più diffuse, «All’inizio del 2023 una sottovariante di Omicron chiamata XBB.1.5 (o Kraken) si è diffusa molto in diverse aree geografiche e potrebbe rappresentare una minaccia nel determinare nuove ondate. Questa variante- continua l'aggiornamento-  costituisce attualmente circa il 28% dei casi di COVID-19 a livello nazionale negli Stati Uniti e oltre il 70% nel nord-est del Paese, secondo le proiezioni dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) di Atlanta».

 

L'elusione degli anticorpi da vaccino

«La variante XBB.1.5 -spiegano- discende dal lignaggio BA.2, che è una propaggine di Omicron comparsa all'inizio del 2022. La proteina spike di XBB presenta una serie di mutazioni che aumentano la capacità della variante di eludere (evitare) gli anticorpi prodotti dai vaccini. Ciò ha contribuito alla sua diffusione negli ultimi mesi, in particolare in Asia, dove ha causato un'impennata di casi a Singapore».

 

Variante Kraken con sintomi ad oggi non allarmanti

La variante Kraken è un sorvegliato speciale anche da parte dell'omologo europeo del CDC, in quanto potrebbe risultare determinante nell'aumento dei casi Coronavirus sul territorio del Vecchio Mondo, tuttavia non nei prossimi mesi del 2023, ritengono i ricercatori, perché al momento è diffusa ancora a livelli molto bassi. Tuttavia, non esistono indicazioni chiare sulla maggiore o minore gravità della sintomatologia associata, in quanto non esistono ancora dati da elaborare in numero sufficiente. Per misurare al meglio l'impatto di Kraken i ricercatori dovrebbero considerare i casi ospedalieri e le valutazioni di gravità della malattia che ad oggi non sembrano allarmanti.

 

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