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Vento: giovedì nuova intensa libecciata

La formazione di un minimo sul Mar Ligure determinerà una nuova intensa libecciata fino a venerdì mattina

Vento: giovedì nuova intensa libecciata
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Secondo giorno da avviso meteorologico consecutivo: oggi attenuazione dei fenomeni più intensi (nella notte, raffiche di vento oltre i 100 km/h e mareggiata da libeccio con onde di 7 metri e periodo attorno ai 10 secondi dapprima a ponente, poi a levante, dove permarrà mare lungo con intervallo fra un’onda e l’altra attorno agli 8 secondi fino alla serata odierna).

Durante la giornata di mercoledì 20 novembre i venti ruoteranno da nord, rafficati agli sbocchi vallivi. Domani, giovedì 21 novembre, la formazione di un minimo sul Mar Ligure determinerà una nuova intensa libecciata fino a venerdì mattina, quando entreranno di nuovo venti da nord soprattutto sul centro della regione.

Tre le conseguenze di questo “alternarsi” di venti, ancora rafficati domani oltre i 100 km/h:

• La mareggiata riprenderà vigore a partire da giovedì pomeriggio, con comportamento e valori analoghi a quelli vissuti stanotte (prima ponente, poi il levante, dove durerà più a lungo e farà sentire maggiormente i suoi effetti).

• Le temperature saranno collegate al regime dei venti: scenderanno sensibilmente quando soffieranno quelli settentrionali, soprattutto sul settore centrale, risaliranno in corrispondenza dei flussi meridionali, principalmente ai due estremi della Liguria.

• Le precipitazioni domani saranno di tipo avvettivo (ossia umidità portata dai venti da Sud, trasformata in pioggia a causa dell’innalzamento in corrispondenza dei monti alle spalle della costa), localmente intense ma in rapido spostamento, probabili sul levante - dove la cumulata sarà significativa - ed estremo ponente. La neve dovrebbe rimanere confinata alle Alpi piemontesi, mentre nelle vallate di D ed E, in particolare in Valle Scrivia, potrebbero esserci le condizioni per locali e temporanei fenomeni di gelicidio: non sembrano molto probabili, ma data la possibilità di persistenza di sacche di aria più fredda al suolo, non è escluso che si possano verificare.

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