Vertice per l'Autostrada dei Fiori: il prefetto si schiera con i sindaci
Romeo chiede esenzione dal pedaggio per una tratta, sospensione nei giorni festivi dei cantieri e messa a norma
Si è svolto questa mattina un vertice in prefettura per fare il punto sulla situazione dei cantieri per l'Autostrada ei Fiori , che resteranno aperti durante la settimana del Festival, suscitando qualche malumore a Sanremo. Presenti all'incontro, tra gli altri, il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, i sindaci di Taggia e Sanremo, Mario Conio (che è anche consigliere provinciale )e Alberto Biancheri, i vertici delle forze dell'ordine della Provincia di Imperia e l'amministratore delegato di Autostrada dei Fiori Federico Lenti.
Il prefetto sposa le esigenze dei sindaci per l'Autostrada dei Fiori
Le istanze dei sindaci nei confronti di Autofiori riguardano l'inadeguata, a loro dire, collaborazione dell'Ad sul fronte della pianificazione dei lavori, anche in ottica turistica e per la sicurezza degli utenti dell'autostrada. I territori avevano chiesto risposte a esigenze serie e importanti, a cui è stato risposto con la programmazione dei lavori. Le richieste dei territori hanno incontrato il favore del Prefetto Romeo, che si è detto insoddisfatto della collaborazione di Autofiori. Le richieste che arrivano dall'Ufficio Territoriale del Governo riguardo al caos autostrade sono: sospensione dei cantieri nei giorni festivi, esenzione dal pedaggio nella tratta Sanremo-Imperia e l'adeguamento alle norme dell'autostrada almeno nella stessa.
Le istanze dei territori
«Chiediamo che ci sia una maggiore comunicazione- ha detto il sindaco di Taggia, Mario Conio- , perché il quadro che ci è stato presentato prevede lavori necessari che ci porteranno ad avere una struttura avveniristica. Abbiamo chiesto compensazioni di tipo economico e comunicativo e soprattutto che i territori vengano coinvolti, perché sono quelli che poi ne pagano le conseguenze anche se i sacrifici che oggi scontiamo ci porteranno ad avere una struttura moderna e perfettamente a norma. Noi ripetiamo con forza quello che è un disagio anche economico, perché i danni al comprato turistico sono evidenti. questa situazione straordinaria va trattata con programmi straordinari, non solo con un cronoprogramma tecnico, ma, ad esempio, con un tavolo specifico per la provincia di Imperia che ha esigenze e peculiarità diverse da Savona, Genova e La Spezia. L'iniziativa è stata accolta e porteremo le rivendicazioni, confido che venga fatto un serio approfondimento»
«Abbiamo fatto delle domande specifiche che non hanno ottenuto risposta- ha detto il sindaco Biancheri- . Ora procederemo con un documento ufficiale in cui le ribadiremo e lo invieremo a tutte le istituzioni, compresa Regione Liguria e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. ne discuteremo nella prossima riunione che sarà convocata dopo il festival della Canzone Italiana. Chiediamo per lo meno di investire somme nella promozione del territorio, visto che abbiamo un danno di immagine».
«Il cronoprogramma è assolutamente precisissimo e non ci sono incertezze- ha precisato l'Ad Lenti- . Così come non ci sono stalli, ma altresì abbiamo una situazione positiva sui cantieri che sono in diminuzione. Dopo Pasqua flessibile riduzione dei cantieri che saranno dimezzati. Questi lavoro sono indispensabili per adempiere agli obblighi normativi, ci sono delle norme Europee che vanno rispettate, ma nessun problema con la sicurezza. Nell'obiettivo ci sono le nuove regole per le gallerie e, sappiamo, la Liguria è la regione in Europa che ne ha di più. Il peggio è stato superato. Per il festival ci sarà la sospensione di due cantieri, altri sono fondamentali».