covid-19 e fase 2

Zangrillo "Non ipotizzo una seconda ondata. Riprendiamo in mano il nostro futuro"

Il direttore dell'Unità di rianimazione del San Raffaele torna ad esternare: "E’ come se mi mettessi a dire che il giorno di Sant’Ambrogio a Milano nevicherà"

Zangrillo "Non ipotizzo una seconda ondata. Riprendiamo in mano il nostro futuro"
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Alberto Zangrillo, direttore delle Unità di anestesia e rianimazione generale e cardio-toraco-vascolare dell’ospedale San Raffaele di Milano ritorna a far parlare di sè. Dopo aver sollevato un vespaio di polemiche con la dichiarazione “Il Coronavirus clinicamente non esiste più”, torna in tv intervenendo oggi  a ‘L’aria che tira’ su La7.

Zangrillo: “Non ha senso parlare di seconda ondata del virus”

“Oggi - ha dichiarato durante la trasmissione- dobbiamo mantenerci alle evidenze, che ci dicono che la cosa sta prendendo una piega positiva. Ipotizzare una seconda ondata del virus  a settembre o  prima di Natale non ha senso. E’ come se mi mettessi a dire che il giorno di Sant’Ambrogio a Milano nevicherà. Piuttosto prepariamoci a rivivere e a riprendere in mano il nostro futuro, soprattutto dal punto di vista sanitario perché sono state trascurate troppe patologie in questo periodo”.

Il discorso del Premier Conte

Nel tardo pomeriggio il Premier, Giuseppe Conte ha parlato agli italiani sulla nuova fase che la Nazione sta per affrontare e dell'importanza di non abbassare la guardia.

"“Da oggi 3 giugno apriamo i nostri confini regionali, questo significa che ci potremo spostare da regione a regione senza nessuna autocertificazione. E’ una decisione che abbiamo preso in piena consapevolezza, perché i dati della curva epidemiologica dimostrano che il sistema di controllo sta funzionando anche il nostro indirizzo politico, di procedere sulla base di riaperture progressive in base a un costante monitoraggio. A distanza da circa un mese dal 4 maggio, in cui abbiamo riaperto i cantieri e l’industria manifatturiera, i numeri possiamo dirlo con relativa prudenza e chiarezza, sono incoraggianti”. Lo ha dichiarato il premier Giuseppe Conte, ale 18, in una diretta Facebook."

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