Camminata tra gli olivi domenica prossima in tutto l’imperiese

La camminata tra gli olivi, prevista per domenica 28 ottobre e rinviata a causa del maltempo, si svolgerà domenica 18 novembre in tanti paesi dell'imperiese

Camminata tra gli olivi domenica prossima in tutto l’imperiese

La camminata tra gli olivi, prevista per domenica 28 ottobre e rinviata a causa del maltempo, si svolgerà domenica 18 novembre in tanti paesi dell’imperiese.

Camminata tra gli olivi domenica prossima in tutto l’imperiese

Domenica 18 novembre a Imperia si va alla scoperta di un patrimonio verde che rappresenta anche l’identità culturale della nostra terra con 8 itinerari in altrettanti Comuni.

Promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in tutta Italia, la Camminata conduce i partecipanti alla scoperta di piante spesso secolari, che hanno contribuito a costruire la storia del paesaggio e delle comunità. A Badalucco, Bajardo, Castel Vittorio, Ceriana, Chiusavecchia, Diano Arentino, Pieve di Teco e Taggia gli itinerari proposti.

A Badalucco il Sentiero Balcone (sentiero REL) condurrà i partecipanti all’incontro con le olivete, per saperne di più su raccolta e abbacchiatura. A Bajardo l’immersione tra le coltivazioni di olivi più alte della provincia, che arrivano a 750 metri di altitudine con una passeggiata lungo mulattiere e antichi sentieri. Il terrazzo della Val Nervia accoglierà la Camminata di Castel Vittorio con le case altissime asserragliate l’una contro l’altra, tipici carugi e gli angiporti sotto le case. Un suggestivo viaggio tra gli olivi a Ceriana attraverso antiche vie e gli uliveti secolari di Chiusavecchia, con il passaggio attraverso l’antico ponte del 1600 fino al Santuario di Nostro Signore Uliveto e l’antico frantoio Roccanegra.

L’intensa coltivazione di Diano Arentino è protagonista del percorso connotato dal gran numero di uliveti di diversa taglia e dimensione con antichi frantoi e chiesette storiche. Le case porticate e le secolari attività commerciali caratterizzano Pieve di Teco, famosa anche come città di pietra, e la vecchia via di collegamento che saliva verso la frazione di Acquetico conduce, attraverso i ruderi di diversi luoghi di culto, al frantoio e ai i luoghi di coltivazione dell’oliva Taggiasca. Infine Taggia, uno dei più antichi ed illustri centri della Riviera di Ponente, con la caratteristica struttura medioevale, le ripide scalinate e le brusche variazioni di livello che creano suggestivi scorci. Patria della più celebre varietà di oliva ligure, la taggiasca.

Per informazioni: www.camminatatragliolivi.it