Consegnato all'artista Gaspare Caramello il San Segundin d'Argentu 2024
Si è svolta, stamani, nella sala polivalente dell’ex chiesa di San Francesco la cerimonia di consegna del San Segundin
Si è svolta, stamani, nella sala polivalente dell’ex chiesa di San Francesco, nel centro storico di Ventimiglia, la cerimonia di consegna del San Segundin d’Argentu ovvero la massima onorificenza che la città assegna ogni anno al cittadino benemerito, che grazie al proprio impegno ha saputo portare in alto il nome di Ventimiglia. Quest’anno il premio è andato all’artista Gaspare Caramello, di 73 anni.
Qualcosa sulla sua vita e carriera professionale
Dopo gli studi universitari, facoltà di Architettura, ha intrapreso la carriera da impresario nella ditta di famiglia, ma si è sempre impegnato nel campo del sociale: sia come politico locale, assessore alla Cultura, sia come semplice cittadino. Molteplici le sue collaborazioni in molte associazioni culturali e sportive di Ventimiglia, dalla Cumpagnia d’i Ventemigliusi al Comitato pro Centro Storico, alla Compagnia dei Balestrieri, al Sestiere Cuventu di cui è stato presidente, al Sestiere Ciassa come attore e figurante. Anche in campo artistico Gaspare si è distinto sia in ambito locale che nazionale con molti riconoscimenti e vittorie in concorsi letterari, di pittura e teatrali. Citiamo fra gli altri il Premio San Michele istituito dal Comitato pro Centro Storico e rivolto ad artisti intemeli.
Nel suo curriculum vitae vogliamo anche aggiungere la sua attività benefica
non nota ma reale, esercitata nell’esercizio della sua professione aiutando in diversi modi i più bisognosi e indigenti. La vasta attività di Gaspare Caramello nei più diversi ambiti è sempre stata associata a Ventimiglia, sua città natale che egli ama profondamente, sia nelle sue piece teatrali, nei racconti, nelle poesie, nello studio e diffusione del dialetto ventemigliuso anche nelle scuole così come nella pubblicazione di foto e cortometraggi per concorsi o nei vari siti online che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni. “Gaspare Caramello quindi è un Ventemigliusu che ha sempre amato la sua città - si legge nelle motivazioni - ha lavorato per essa ed ha fatto conoscere e valorizzato a livello internazionale il nome e le bellezze storiche ed artistiche di Ventimiglia”.
Il programma dei festeggiamenti del santo patrono sobrio proseguiti alle 10, in piazza della Cattedrale, a opera del Sestiere Ciassa, con la caratteristica Sagra della Castagnola, dolce tipico della tradizione ventimigliese. Alle 11, in cattedrale è stata officiata la solenne messa pontificale da parte del vescovo Antonio Suetta.
Alle 16, sempre in piazza della Cattedrale, seguirà l’esibizione degli sbandieratori e dei tamburini del Ciassa. Alle 18, saranno celebrati i Vespri Solenni in cattedrale, presieduti dal Vescovo, e a seguire, alle 18.30, la solenne processione religiosa con il busto del santo.
Fabrizio Tenerelli