Criminalità, il vice capo della polizia Rizzi: "Realtà più spettacolare della fiction"
"La realtà offre molto di più e ancora più emozioni e spettacolo. Perché le scienze sono in grado di fare meraviglie"
Quando le realtà... supera la fantasia
“Per quanto ci sia una grande spettacolarizzazione nella trasposizione mediatica delle storie criminali, la realtà offre molto di più e ancora più emozioni e spettacolo. Perché le scienze sono in grado di fare meraviglie”.
Lo ha detto il vice capo vicario della polizia, vice direttore generale della pubblica sicurezza, prefetto Vittorio Rizzi, nel pomeriggio, al teatro del Casinò di Sanremo, a margine della presentazione del libro del saggio “Investigare 5.0.” (Piccin Editore), che ha curato con la professoressa Anna Maria Giannini. Il riferimento è alla sempre più copiosa produzione di fiction e del genere “crime” e alla spettacolarizzazione delle indagini. Rizzi ha poi centrato l’attenzione su tecnologia e vittime della criminalità.
"Un viaggio, il nostro, volto anche a scoprire quello che le nuove tecnologie"
“Parlando di criminalità, dobbiamo parlare di criminologia che è un po’ la storia e lo studio del reo e del reato; e di criminalistica che è proprio il mestiere delle forze di polizia ovvero la ricerca delle tracce e l’identificazione del reo. Un viaggio, il nostro, volto anche a scoprire quello che le nuove tecnologie mettono in campo sia da parte della criminalità, che se ne avvale nel contesto di un mondo globale; che da parte delle forze di polizia, che utilizzano le più avanzate tecniche forensi”.
"Questo manuale è dedicato alle vittime che non hanno avuto giustizia"
Ed ha aggiunto: “Questo manuale è dedicato alle vittime che non hanno avuto giustizia. La criminologia ha sempre messo un po’ ai margini la vittima e soltanto nei tempi recenti con la direttiva europea 29 del 2012 quest’ultima ha cominciato a riconquistare quello spazio di centralità che merita, intesa come portatrice di un dolore, attraverso la branca della criminologia umanistica”. Presenti all’evento le massime cariche civili della provincia di Imperia: dal prefetto Valerio Massimo Romeo, al questore Giuseppe Felice Peritore, al procuratore Alberto Lari. Tra gli ospiti il saggista Gian Carlo Caselli.
Fabrizio Tenerelli