E' nata l'associazione Natura Intemelia per tutelare l'oasi del Nervia

La tutela dell’oasi faunistica assume veste ufficiale, dopo l’attività con la pagina Facebook “Oasi del Nervia”, che conta circa seimila follower.

E’ infatti nata l’associazione Natura Intemelia

che è stata presentata oggi alla presenza degli attivisti Andrea Floris (presidente), Rudy Valfiorito (vice presidente) e Giuseppe Citino (consigliere), volontari che da anni prestano il proprio tempo per salvaguardare il patrimonio ambientalista.

“L’associazione nasce dalla nostra esigenza di far fruttare il lavoro che stiamo facendo - hanno detto - e di dare una struttura meglio organizzata al nostro gruppo e di fare rete con altre realtà per valorizzare al meglio il nostro patrimonio. Questo però è solo il punto di partenza per un’azione più vasta di tutela del territorio e di educazione ambientale in collaborazione con le istituzioni”.

Tra le attività in calendario, per valorizzare le biodiversità dell’area protetta

si va dal birdwatching, alle giornate di pulizia, passando dall’attività didattica nelle scuole, per arrivare alla divulgazione scientifica. “Abbiamo messo insieme tante voci e anime con varie competenze - proseguono - ci sono infatti persone con laurea in Scienze Naturali, fotografi, guide Cai e anche autodidatti, questo perché l’ambiente va tutelato con le conoscenze corrette”.

E ancora: "Abbiamo avuto un bel riscontro dalle persone che apprezzano il nostro lavoro e ci piacerebbe farlo anche per altri siti e allargare l’attività di divulgazione anche ad altre aree della provincia di Imperia, per fare ciò inizieremo una campagna di raccolta soci e nuovi volontari che andremo a formare e che ci aiuteranno nella nostra operazione di educazione e divulgazione”. Ovviamente: “Chiunque abbia voglia di partecipare al nostro progetto è il benvenuto”.

I volontari, che sono alla ricerca di una sede, sono pronti a incontrare amministrazioni comunali, Provincia, capitaneria di porto, carabinieri forestali, dando ufficialmente il via al proprio lavoro.

Fabrizio Tenerelli