Festival itinerante "Le Muse si sposta" a Costarainera
Ad aprire la assegna "Aperitivo con l'Autrice" Paola Zagarella con il romanzo "Villa Ponente"

Dopo Sanremo, la 4°edizione de "Le Muse Festival al Femminile" si sposta a Costarainera dove il 26 giugno,
inizia la rassegna letteraria “Libri d’Estate con Le MusE – Aperitivo con l’Autrice”.
Festival itinerante "Le Muse si sposta" a Costarainera
Si comincia alle 18.30 in Piazza Vittorio Emanuele II con Paola Zagarella e il suo romanzo Villa Ponente (Capponi editore, 2023). Il libro racconta la storia di una famiglia ligure borghese, i Ponente, invidiata e rispettata dall'intero paese, che viene colpita da un destino avverso: la madre muore prematuramente e il padre si ammala di demenza senile.
La figlia secondogenita, Aurelia, sarà costretta dagli eventi e dalla sua indole remissiva ad assistere da sola il padre, sacrificando così il suo futuro. Aurelia resterà devota al genitore, ma alternerà momenti di gioia e dolcezza filiale a pensieri crudeli e deplorevoli. Il romanzo pone domande importanti sull’amore filiale e sulla giustezza o meno di sacrificare la vita per un genitore anziano non autosufficiente. Ma anche sull’inversione dei ruoli che la malattia impone, quando l’anziano torna bambino e dimentica il suo passato. Un tema complesso e importante estremamente attuale al giorno d’oggi.
La rassegna proseguirà poi il 10 luglio Emma Fenu con In cerca di te, il 31 luglio Valeria Bianchi Mian con Le Signore dei Giochi – con intermezzi musicali della Tamara Opera Singers School – e il 21 agosto Emanuela Mortari con Connessione a Rischio. Le interviste sono a cura di Daniela Mencarelli Hofmann e Gabriella Benedetti, le letture di Elena Orsini e Francesca Mareri; le degustazioni di vini sono offerte dal sommelier Stefano Semeria.
Il 16 agosto, alle 21, si terrà inoltre a Costarainera il concerto della giovane e promettente cantautrice ligure Lobina. Da questa edizione, l’organizzazione del festival si avvale per la parte musicale della consulenza della cantautrice Chiara Ragnini. L’altra location del festival di quest’anno sarà a Civezza dal 6 al 13 luglio.
«L'arte al femminile arricchimento per la società tutta»
«Il Festival, come è noto - comunicano dall'organizzazione- , sostiene e divulga la creatività femminile come valore e patrimonio attraverso le diverse forme dell'arte. L’arte al femminile rappresenta infatti un arricchimento per la società tutta che, per l’asimmetria che persiste fra i generi, non sempre trova lo spazio ad essa dovuto. È un palcoscenico itinerante che dà visibilità a opere di scrittrici, musiciste e artiste emergenti».