Dal 20 al 25 novembre

I luoghi delle "Giornate FAI per le scuole" in Liguria

Purtroppo nessun luogo aperto nell'imperiese. Visite per gli studenti al vicino Fortino di Albenga

I luoghi delle "Giornate FAI per le scuole" in Liguria
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C'è anche la vicina Albenga nelle località toccate dall'edizione 2023 delle "Giornate FAI per e scuole" in Liguria. L'iniziativa del Fondo Ambientale Italiano attiva dal 20 al 25 novembre e permette, analogamente a tante altre della sigla, di partecipare a visite guidate e gratuite in luoghi del territorio particolarmente significativi dal punto di vista cultuale, storico o architettonico.  La peculiarità è che le visite sono rivolte agli studenti delle scuole e gli onori di casa saranno condotti dai loro colleghi, apprendisti Cicerone FAI per l'occasione.  Purtroppo, nessun sito della Provincia di Imperia è aperto per l'iniziativa.

 

Studenti in visita al Fortino di Albenga nelle "Giornate FAI per le scuole"

Nello specifico, nel savonese, si potrà visitare il fortino di Albenga, dalle 9:00 alle 13:00. L'apertura a cura della sezione Albenga-Alassio del Fai, mentre le visite saranno guidate dagli alunni delle scuole medie  Mameli/Alighieri della città ingauna.   Nei secoli XIV-XVI, è stato necessario costruire un fortino, più avanti rispetto alle antiche mura cittadine a causa del progressivo allontanamento della linea della costa dalle mura cittadine e dalla caduta in disuso, per tale ragione, del Forte di Porta Marina. La nuova roccaforte aveva funzioni difensiva e di avvistamento, in quanto era posizionata sulla linea di costa (a circa 200 metri dall’attuale). Il fortino è stato edificato nel 1586 per volere della Repubblica di Genova in quanto permetteva un pronto intervento militare contro le incursioni piratesche. Ha una struttura a pianta quadrata, è rafforzata agli angoli da un bugnato a guardiole e con un piano centrale senza aperture verso l’esterno ed un piano superiore, su cui erano state costruite sovrastrutture e che solo nel XX secolo vennero demolite.

 

I dettagli del progetto

Le Delegazioni di migliaia di volontari della Fondazione, diffusi e attivi in tutte le regioni, apriranno infatti oltre duecento luoghi speciali che saranno visitati da studenti iscritti al FAI con la loro classe. Le classi “Amiche FAI” saranno accolte da migliaia di ragazzi che le condurranno alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, raccontandone la storia, mostrandone i capolavori e i particolari curiosi, proponendo ai loro pari un’esperienza che non dimenticheranno, che li renderà cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patrimonio culturale dell’Italia.

 

Il programma nazionale del FAI

Quest’anno, in linea con il programma nazionale FAI per la Scuola “Agri-cultura: impariamo dalla terra a curare il paesaggio”, alcune aperture saranno dedicate all’attività che più ha inciso sulla forma del paesaggio italiano, ancora sostanzialmente rurale: l’Agricoltura. Verranno aperti, ad esempio, l’Istituto dei Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo di Portici (NA) che afferisce al Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del CNR, la Noria di Minissale, esempio di archeologia agricola, e Villa Magnani a Pescia (PT), sede dell’Istituto Tecnico Agrario D. Anzilotti.

 

La visite a Genova

A Genova, invece, gli studenti potranno visitare il Convento della Santissima Concezione. Il Convento e la Chiesa della SS. Concezione risalgono alla fine del 1500 quando i Cappuccini, per servire meglio gli ammalati della città, vollero avvicinarsi al centro spostandosi dal monastero di S. Barnaba. Grazie ai contributi di benefattori e del Banco di S. Giorgio fu possibile raccogliere la somma per acquistare il terreno (1593) e fare edificare la chiesa in ringraziamento per la protezione ricevuta durante la peste del 1579. Nel 1601 il Banco di S. Giorgio finanziò la realizzazione di Salita delle Battistine per poter raggiungere la chiesa dalla sottostante piazzetta del Portello.

 

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