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La studentessa Emma Sorriento scrittrice a 15 anni con un fantasy ispirato alle "sirene"

"Sirene e la gemma della Luna blu" è il titolo di un fantasy di 343 pagine, pubblicato da “BookSprint edizioni” casa editrice di Salerno

La studentessa Emma Sorriento scrittrice a 15 anni con un fantasy ispirato alle "sirene"
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C’è chi aspetta la pensione per iniziare a scrivere libri, avendo certamente più tempo a disposizione da dedicare alle attività culturali e ai propri hobby e chi, invece, a 15 anni ha già pubblicato un romanzo che, pensate un po’, ha cominciato a scrivere quando ne aveva appena tredici.

A 15 anni pubblica il suo primo libro: un romanzo fantasy

E' il caso di Emma Sorriento, studentessa di Vallebona iscritta al secondo anno del liceo classico "Aprosio", di Ventimiglia. "Sirene e la gemma della Luna blu" è il titolo di un fantasy di 343 pagine, pubblicato da “BookSprint edizioni”, casa editrice della provincia di Salerno.
Da cosa è nata l'idea di scrivere un libro e quanto tempo hai impiegato per terminarlo? "Mi annoiavo, ma nel contempo amavo la lettura e scrivere. Così ho unito questi due miei interessi, per dedicarmi a qualcosa di concreto. Per scrivere questo romanzo ho impiegato circa due anni".

Mamma e papà soddisfatti del percorso culturale della figlia

I suoi genitori - la mamma Oriana Anfosso e il papà, Rocco Sorriento - non possono che essere soddisfatti di questo percorso culturale della figlia. "Contentissimi soprattutto per lei - ha dichiarato il papà, a margine dell'intervista -. Scrivere un libro è sicuramente un'attività che può servire da una parte ad aumentare la sua autostima, dall'altra a crescere, perché ci potrà essere sempre qualcuno che non sarà contento di come scrive o a cui non piacerà il suo libro. In ogni caso, lei deve continuare per la propria strada, senza farsi intimorire dalle critiche negative o esaltare da quelle positive". Aggiunge la mamma: "E' un talento che deve coltivare, portando avanti questa sua vena artistica. I ragazzi vanno sempre incoraggiati, soprattutto quando posso essere di esempio ai loro coetanei”.

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