2 Novembre: molti produttori dal crisantemo alla canapa, ma a Sanremo venduti 160mila steli
Ammontano, complessivamente, a circa 160mila gli steli di crisantemo venduti al Mercato dei Fiori di Sanremo, in occasione del 2 Novembre
Molti produttori hanno abbandonato il crisantemo per spostarsi alla canapa
Ammontano, complessivamente, a circa 160mila gli steli di crisantemo venduti al Mercato dei Fiori di Sanremo, in occasione del 2 Novembre. Il dato sulla produzione, reso noto dal direttore del mercato, Franco Barbagelata, è più o meno in linea con l'anno scorso, anche se - curiosità - molti produttori sia di crisantemi che di altri fiori recisi, si sono spostati verso la produzione di canapa terapeutica.
"Nel dettaglio, abbiamo venduto circa 130mila steli di crisantemi sul plateatico, con contrattazione diretta da parte di produttori e grossisti - afferma Barbagelata - e altre 30mila attraverso il nostro deposito ast 'cash and carry'". Il prezzo di vendita al dettaglio, varia da 0,60 centesimi a un euro, a stelo, a seconda della varietà prescelta. Tra le più gettonate, come sempre, troviamo: "Elena", "Spider" "Slow down", "Ping Pong" e "Turner".
"Abbiamo notato che diversi produttori sono passati alla canapa farmaceutica - prosegue il direttore del mercato - una nuova opportunità che si sta affacciando nel settore, ma che noi non trattiamo. Molti, insomma, stanno cercando di diversificare la produzione". Malgrado il Covid e la crisi economica, il mercato tiene: "Ora inizia la stagione delle coltivazioni e delle esportazioni - conclude Barbagelata -. Il novanta per cento del nostro prodotto parte per l'estero: Europa, Stati Uniti, Russia, ma anche Emirati Arabi ed estremo oriente, con Cina e Giappone al primo posto".