Il caso

Aumento pedaggi autostradali. CNA:"L' A10 dovrebbe essere gratis per i lavoratori della regione"

L'annuncio dell'aumento dei pedaggi autostradali vede la protesta della CNA

Aumento pedaggi autostradali. CNA:"L' A10 dovrebbe essere gratis per i lavoratori della regione"
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L'annuncio dell'aumento dei pedaggi autostradali vede la protesta della CNA

"Autostrada gratis per i lavoratori e aziende della regione"

Nel contesto degli annunci di aumento dei pedaggi autostradali, la CNA Imperia esprime profonda preoccupazione per le ripercussioni sull'industria, i porti, l'artigianato e il commercio in Liguria. In particolare, l'Associazione sottolinea l'inasprimento della situazione sulla tratta autostradale Savona-Genova, rendendo la mobilità nel territorio estremamente costosa e difficile.

Luca Aschei, dirigente di CNA Imperia dichiara: "Gli autotrasportatori liguri vivono da anni una situazione di disagio per quanto riguarda la viabilità. La tratta autostradale Savona-Genova, essenziale per il trasporto delle merci e il funzionamento delle imprese locali, è ora soggetta a un ulteriore aumento dei pedaggi. Questo rappresenta un grave peso per una categoria che già lotta con i costi elevati e le difficoltà logistiche."

Prosegue Aschei: "Gli autotrasportatori sono la spina dorsale dell'economia locale, garantendo la consegna tempestiva delle merci e il funzionamento fluido delle attività commerciali. Oggi, vedono crescere ulteriormente i costi di gestione senza alcun miglioramento evidente nei servizi offerti."

Luca Aschei incalza: "Il prezzo per percorrere l'autostrada da Savona a Ventimiglia non ha subito variazioni ma è già molto elevato, raggiungendo i 0,13 euro al chilometro. Questo è un peso insostenibile per chi lavora nel territorio. Oggi, con l'ulteriore aumento sulla tratta Savona-Genova, la situazione diventa ancora più critica per i liguri. Chi per lavoro deve percorrere tutta l’autostrada facendo andata e ritorno da Genova a Ventimiglia spende più di 42 euro ed è costretto, non per scelta, perché non c’è altra soluzione, non c’è altra strada… Territorio meraviglioso, ma con difficoltà di spostamenti estremamente critici, tuttavia non possiamo permetterci nessun aumento della Savona Genova, i costi della logistica diventano veramente troppo alti."

Aschei continua: "L'Autofiori, essendo l'unica strada praticabile per molti spostamenti in Liguria, dovrebbe essere considerata essenziale e quindi gratuita per le aziende, i professionisti e i lavoratori della regione. Attualmente, è più di una tangenziale mal organizzata, con chiusure improvvisate e mancanza di comunicazione efficace sugli incidenti e cantieri."

L'Associazione critica l'assenza di strumenti digitali che informino gli automobilisti in tempo reale su chiusure, incidenti o lavori in corso sull'autostrada. Aschei afferma: "Mentre viviamo nell'era delle app e della tecnologia, non possiamo permetterci di essere privati di un servizio utile e tempestivo per gli spostamenti quotidiani."

Luciano Vazzano, direttore di CNA Imperia, aggiunge: "Ci opponiamo fermamente ad ogni aumento dei pedaggi autostradali e chiediamo la gratuità dell'Autofiori per tutte le aziende registrate nella Camera di Commercio della provincia di Imperia: la nostra terra ha bisogno di incentivi non di rincari! L'Autofiori è una necessità vitale per le imprese locali non un lusso, e la Liguria merita una logistica migliore."

CNA Imperia invita le istituzioni locali a intervenire tempestivamente contro gli aumenti previsti per gennaio e a lavorare per rendere la tratta autostradale Genova-Ventimiglia totalmente gratuita almeno per i residenti.

 

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