Camera di commercio: un infopoint per la valorizzazione di pesca e agroalimentare
la centralità della pesca, è l’obiettivo del progetto Flag Gac "Il Mare delle Alpi" della Camera di Commercio Riviere di Liguria
Il progetto Flag Gac "Il mare delle Alpi"
Trasformare l’infopoint “Pesce In… Forma” in un “centro studio” per attirare l'attenzione dei visitatori sulla storia, lo sviluppo e le prospettive riferite ai prodotti ittici locali, e rilanciare così la centralità della pesca, è l’obiettivo del progetto Flag Gac "Il Mare delle Alpi" della Camera di Commercio Riviere di Liguria. L’iniziativa è stata illustrata, stamani, all’infopoint Molo Lungo del porto di Oneglia, a Imperia.
“Il pianeta pesca, il pesce ritrovato, l'attività di chi vive e lavora sul mare, l'educazione al consumo consapevole rappresentano il core business dell'innovativo progetto - ha affermato Enrico Lupi, presidente del Flag Gac "Il Mare delle Alpi" - che si intende realizzare presso l'Infopoint, la struttura in concessione al Consorzio porto peschereccio di Imperia Oneglia utilizzata dagli imprenditori ittici per laboratori, corsi di formazione ed educazione ambientale”.
Il progetto è aperto a tutti i protagonisti del comparto agroalimentare
del turismo e della cultura che condividono i valori e i principi di eticità e pluralismo. Sono previsti una grande sala per attività, convegni ed esposizioni, un angolo catering come supporto a corsi e incontri sulla cucina del territorio per organizzare dimostrazioni, con la possibilità in futuro di utilizzare anche l'area esterna.
Nel periodo maggio-settembre 2023 potranno essere proposte
e inserite in una specifica programmazione: esposizione di prodotti tipici; mostre permanenti o temporanee; convegni; attività divulgative formative e culturali come il pesce ritrovato; il ciclo dell'olio; il ciclo della lavanda; i vini e i prodotti del ponente ligure da abbinare alle specialità locali; educazione ambientale; illustrazione percorsi naturalistici; presentazioni di libri e mostre attinenti il territorio.
“Il tema mi sta particolarmente a cuore - ha aggiunto il sindaco di Imperia, Claudio Scajola -. perché non possiamo avere una struttura come questa, ormai quasi ventenne, senza dargli una produttività. Abbiamo, però, un condizionamento, che deve essere risolto, quello sulla Bolkestein, e ad oggi siamo a bocce ferme con questa concessione che scade il prossimo 31 dicembre".
Tra i relatori anche Lara Servetti, del direttivo del Flag Gac: "Vogliamo creare una casa del patrimonio ittico e agricolo e di tutta quella che poi è la nostra ricchezza culturale e gastronomica”.
Fabrizio Tenerelli