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Corsi per Babysitter: come iniziare a lavorare

Corsi per Babysitter: come iniziare a lavorare
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Sebbene non esistano a livello nazionale dei percorsi di formazione riconosciuti che attestino formalmente la validità e l’affidabilità di una babysitter, è innegabile che questa figura professionale sempre più richiesta dalla famiglie italiane debba avere dei requisiti che possano rappresentare una dimostrazione di competenza e sicurezza.

Lavoro come Babysitter : il percorso scolastico

Ricollegandoci a quanto appena detto, non esistono dei veri e propri percorsi formativi in grado di certificare la professione di babysitter; è altrettanto vero che molte delle ragazze che si avvicinano con passione a questo mestiere, hanno tendenzialmente un percorso scolastico di livello superiore che, in qualche modo, si ricollega a quelle che sono le conoscenze in ambito pedagogico.

I diplomi di laurea o, semplicemente, gli attestati di scuola superiore più diffusi tra le persone che decidono di iniziare la carriera di babysitter sono:

  •  laurea in scienze della formazione primaria 
  •  laurea in scienze scienze dell’educazione 
  •  diploma magistrale vecchio ordinamento
  •  diploma al liceo socio-psico pedagogico
  •  diploma di dirigente di comunità
  •  diploma dell’istituto tecnico per i servizi sociali

Per quanto riguarda la definizione professionale, amministrativa ed economica, coloro che cercano lavoro come babysitter a Genova, Milano, Torino o in qualunque altra zona d’Italia devono sapere che la loro tipologia di lavoro è ascrivibile al Contratto Collettivo Nazionale relativo ai lavoratori domestici, di cui fanno parte anche badanti, assistenti alla persona e personale di servizio come le colf, che dall’anno 2013 disciplina il rapporto lavorativo tra datore di lavoro e colei/colui che offre il servizio.

I punti chiave per diventare una babysitter professionista

Sono tante le ragazze e le signore che decidono di cercare lavoro come babysitter; per quanto si tratti di una professione che non richiede certificazioni e/o diplomi specifici, è fondamentale essere a conoscenza del fatto che si tratta di una mansione particolarmente delicata e, senza dubbio, non facile.

Ma quali sono i consigli che le babysitter professioniste danno alle loro colleghe alle prime armi che vogliono intraprendere questo mestiere in modo continuativo?

Domandati se senti di avere una predisposizione al lavoro con i bambini

Prima ancora di pensare a quale sia il percorso migliore per diventare una babysitter professionista, cerca di capire se ti reputi davvero adatta per questo tipo di lavoro.

Stare quotidianamente con i bambini è un compito che può dare delle grandi gioie ma che, innegabilmente, richiede anche grande abnegazione, pazienza e competenza.

Documentati sulle procedure base di assistenza all'infanzia e sicurezza

Quando ci si occupa di bambini, è importante conoscere quelle che sono le procedure di primo soccorso di base in caso di piccoli incidenti o ingestioni accidentali (evento particolarmente frequente se si ha a che fare con bambini di età inferiore ai 6 anni).

Esistono molti corsi a disposizione per imparare le tecniche di primo soccorso, molti dei quali gratuiti; è possibile rivolgersi a enti locali come le ASL di zona, gli ospedali o le sedi della Croce Rossa.

Determinate una tariffa prima di offrirvi come babysitter

Non è sempre facile stabilire la tariffa relativa alla retribuzione di un lavoro come quello della babysitter.
Le famiglie, infatti, soprattutto quelle che hanno avuto da poco il loro primo figlio, non sanno bene come comportarsi e quale sia il reale mercato di questo mestiere e, di conseguenza, di quali siano le tariffe medie richieste.

C’è anche da dire che il prezzo per un servizio di babysitting varia molto a seconda della condizione in cui la persona si trova a lavorare, al numero dei bambini di cui ci si deve occupare, all’orario di lavoro e alle richieste della famiglia.

E’ importante sapere che il costo medio orario per una babysitter in Italia è di 8,06 Euro all’ora, ma si tratta di una cifra indicativa in quanto è opportuno considerare l’esperienza e la competenza della persona che decide di cercare lavoro come babysitter.

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