LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO

Crisi da Coronavirus: Sanremo, Biancheri chiede lo stato di calamità

"Mi auguro che dal prossimo decreto, contenente le misure economiche per il mese di aprile, arrivino risposte molte importanti, situazione è difficile"

Crisi da Coronavirus: Sanremo, Biancheri chiede lo stato di calamità

Biancheri chiede lo stato di calamità naturale

“Mi auguro che dal prossimo decreto, contenente le misure economiche per il mese di aprile, arrivino risposte molte importanti, perché la situazione è veramente difficile e dagli stanziamenti previsti dipenderà la sopravvivenza di molte aziende. A partire dal florovivaismo, comparto che sul territorio coinvolge centinaia di famiglie e che è in ginocchio, con perdite che sfiorano il cento per cento sul prodotto dell’annata”. Lo ha dichiarato il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri (che tra l’altro è anche imprenditore floricolo), che invoca lo stato di calamità.

“In videoconferenza con le associazioni di categoria, si è ritenuto opportuno chiedere lo stato di calamità. Come amministrazione stiamo anche studiando alcune soluzioni di anticipazione di liquidità sulla produzione del prossimo anno”.

Dopo aver rinviato le imposte comunali a fine anno

il Comune sta anche studiando alcune operazioni di sostegno al credito e altre formule di supporto per l’imprenditoria locale. “Nell’ambito della crisi economica venutasi a creare – ancora il sindaco – oggi c’è stata un’altra riunione con il cda di Riviera Trasporti. La situazione è estremamente complessa per l’azienda. E’ urgente una misura straordinaria di sostegno al trasporto pubblico locale da parte del Governo”.

Altri provvedimenti di prossima attuazione: la sospensione dei pagamenti posteggi blu e l’annullamento delle rette dei nidi comunali anche per il mese di aprile.

Infine il capitolo dei servizi alla persona. In poche ora abbiamo già ricevuto centinaia di richieste per i sussidi alimentari, segno di un disagio diffuso. I nostri servizi sociali stanno esaminando tutte le istanze e in breve tempo procederanno con le autorizzazioni. Nel frattempo insieme alla rete della distribuzione alimentare stiamo cercando di organizzare il “Carrello sospeso”, in favore del nostro emporio solidale e dei più bisognosi.

Voglio anche dire, per chi fosse interessato, che abbiamo attivato un conto corrente comunale per l’emergenza, I cui fondi saranno destinati ad integrare i progetti ai più bisognosi, in questa fase di grande difficoltà generale. Ringrazio di cuore le persone che vorranno o potranno fare una donazione.

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