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I commercianti battono moneta a Ospedaletti: da domani si paga anche in "pignurin"
I commercianti di Ospedaletti battono moneta e a partire da domani in tutti gli esercizi convenzionati si potrà ricevere sconti e pagare in "pignurin"
Commercio
I commercianti di Ospedaletti battono moneta e a partire da domani in tutti gli esercizi convenzionati si potrà ricevere sconti e pagare in "pignurin" da 1, 2 e 5 euro. Quest'ultimi, infatti, verranno rilasciati al cliente sotto forma di buoni sconto sulla merce precedentemente acquistata.
Una quarantina gli esercizi pubblici e commerciali e le attività di servizi che hanno aderito all'iniziativa, la quale proseguirà in via sperimentale fino al prossimo 30 settembre, con possibilità di essere rinnovata. Come funziona: il cliente che acquista beni e servizi dai rivenditori convenzionati avrà diritto a uno sconto - ad esempio del 10 per cento - che invece di essere decurtato dall'importo finale di spesa, sarà rilasciato sotto forma di banconote "pignurin".
Quest'ultime potranno successivamente essere spese in altre attività cittadine. Il termine "pignurin" deriva dall'appellativo in dialetto di un pesciolino - una piccola acciuga - da cui prende il nome una storica sagra, che si tiene ogni estate, da cinquantuno anni, a Ospedaletti. Il commerciante che tra "dare" e "avere" si troverà a fine iniziativa con un "tot" di pignurin in cassa, potrà monetizzare la cifra in euro, attraverso un fondo cassa dei commercianti. L'iniziativa è stata resa possibile da contributo dell'amministrazione comunale e di Confcommercio.
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