Il Comune premia le 27 botteghe storiche di Ventimiglia. Fotoservizio

Sono 27 le botteghe storiche di Ventimiglia, ovvero i negozi con almeno cinquant’anni di vita, che hanno ricevuto un riconoscimento, stamani, in Comune, alla presenza del sindaco Flavio Di Muro e del vicesindaco e assessore al Commercio, Marco Agosta.

Le dichiarazioni del sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro

“Lo avevamo inserito nel programma elettorale e lo abbiamo fatto - ha affermato il primo cittadino - ovvero promuoviamo le botteghe storiche, cioè quelle attività commerciali che hanno fatto grande Ventimiglia. Pensiamo ai nonni, ai genitori, alle giovani generazioni e a chi porterà avanti queste attività commerciali”.

E prosegue il sindaco: "Come amministrazione lo avevamo detto: noi guardiamo con grande attenzione il piccolo esercizio di vicinato rispetto alla grande distribuzione. Pensiamo che Ventimiglia debba avere una vocazione turistica, ma non può trascendere dalla vocazione commerciale che ha fatto la storia della nostra città”.

Per Agosta: “E’ un simbolo, un punto di inizio. Dobbiamo mantenere sempre le nostre tradizioni e grazie al lavoro di tutte questa attività si mantengono, perché le radici devono essere ben solide. Quindi premiamo queste ‘botteghe storiche’, che hanno tra i requisiti, ad esempio, i cinquant’anni di attività”. E aggiunge: “Siamo una città commerciale, dobbiamo privilegiare quel commercio al dettaglio che ci permette anche vicinanza dal punto di vista sociale e delle nostre tradizioni. Sono orgoglioso di aver potuto svolgere questa cerimonia e sono orgoglioso di essere l’assessore al Commercio di questa città: è davvero una giornata importante di Ventimiglia, perché dobbiamo avere cura di attività come queste in un’era che corre veloce su internet”.