Imparare l’inglese da adulti: gli errori da evitare

Imparare l’inglese da adulti: gli errori da evitare
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“Non è mai troppo tardi”: così recita un adagio diventato famoso, ormai diversi decenni fa, grazie a un programma televisivo storico. Bene: non c’è niente di più vero. Quando si ha intenzione di apprendere qualcosa di nuovo, è sempre il momento giusto per mettersi in gioco. Questo vale anche nel caso dell’inglese. Se ti stai chiedendo come approcciarti a questa lingua in età adulta, è il caso che tu abbia consapevolezza anche di alcuni errori che è opportuno non effettuare. Quali sono? Scopriamoli assieme nelle prossime righe.

Porsi obiettivi irrealistici

Iniziare un nuovo percorso di apprendimento può rivelarsi un momento entusiasmante. Attenzione, però: non bisogna lasciarsi prendere da questo sentimento ponendosi obiettivi irrealistici. Nel caso dell’inglese, se si parte da un livello scolastico non ha senso pensare di diventare madrelingua in un mese!

Non studiare ogni giorno

Quando si decide di iniziare un corso di inglese da adulti, è importante “entrare in contatto” con la lingua ogni giorno, a prescindere dalle lezioni. Non importa che si scelga di guardare un video su YouTube o di leggere un quotidiano: qualche minuto di studio quotidiano è fondamentale. Anche se, come già accennato, ogni momento è buono per iniziare a imparare, il cervello dell’adulto, complice anche lo stress e i numerosi impegni a cui far fronte, è spesso meno propenso rispetto a quello dei giovanissimi all’apprendimento di nuovi concetti.

Pensare che una scuola valga l’altra

La globalizzazione e la crescita della comunicazione online hanno portato a un’oggettiva esplosione delle scuole che offrono corsi di inglese. Nel momento in cui si decide di frequentarne uno da adulti, non bisogna assolutamente dire “Ok, ogni scuola vale l’altra, l’importante è iniziare”. Questo non è affatto vero! Esistono realtà che si distinguono dalle altre per via dell’approccio metodologico. Chi, per esempio, è alla ricerca di corsi di inglese a Genova, può trovare un validissimo punto di riferimento in una scuola come Wallstreet English. Questo marchio, presente in tutta Europa, è noto per l’applicazione del metodo naturale, ossia quello che parte focalizzandosi sulla confidenza con la pronuncia e i suoni, per arrivare successivamente all’apprendimento delle regole di grammatica e di sintassi.

Non essere oggettivi sulle caratteristiche del corso

Non importa la qualità di una scuola: non tutte le tipologie di corsi sono adatti a tutti i discenti. Giusto per fare un esempio, rammentiamo che, quando si chiamano in causa le lezioni di gruppo, si può parlare, in alcuni casi, di situazioni di disagio per gli studenti. C’è chi, per esempio, ha paura a parlare in pubblico. Ecco perché, dopo un po’ che il corso è iniziato, è il caso di fermarsi a riflettere sulle sue caratteristiche e, per esempio, valutare la scelta di un percorso one to one online. Questa soluzione può rivelarsi valida nelle situazioni in cui si ha paura di mettersi in gioco davanti ad altri oppure se si ha la necessità di approfondire in poco tempo un determinato aspetto della lingua.

Non controllare il curriculum degli insegnanti

Quando si decide di iniziare un corso di inglese da adulti, è importantissimo, al fine di massimizzare il tempo speso nello studio, informarsi in merito al curriculum degli insegnanti. Il fatto che siano madrelingua è la base: senza questa peculiarità, non si può parlare della possibilità di apprendere le numerose sfaccettature della lingua. Chiarito questo aspetto, rammentiamo che, per esempio, è cruciale che i docenti abbiano alle spalle un percorso di studi incentrato sull’insegnamento della lingua inglese ai non anglofoni.

Inoltre, è molto utile scegliere insegnanti che abbiano conoscenze nell’ambito in cui si lavora. Come ben si sa, sono tantissime le persone attive professionalmente che scelgono di perfezionare l’inglese per essere più competitive. In questi casi, è opportuno ricordare che un corso di legal english è ben diverso da uno incentrato invece sull’inglese medico.

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