LAVORATORI DEL CASTELLARO GOLF RESORT IN RIVOLTA. "L'ALBERGO RIAPRE MA A NOI CI LASCIANO A CASA NONOSTANTE LE PROMESSE"

SANTO STEFANO AL MARE - La protesta di una dozzina di lavoratori del Castellaro Golf Resort del Gruppo Cozzi Parodi è andata in scena questa mattina all'ingresso del porto di Marina degli Aregai, cuore pulsanre del gruppo che fa capo a Beatrice Parodi. A quanto pare, nonostante le rassicurazioni dei mesi scorsi, con le quali si garantiva la riassunzione dei 12 lavoratori lasciati a casa in occasione della chiusura del resort, il Gruppo Cozzi Parodi non sarebbe intenzionato a riassumerli a partire dal prossimo 1 giugno, quando la struttura dovrebbe riaprire i battenti. 

Da qui il sit in di protesta tuttora in corsa da parte dei lavoratori spalleggiati dalla Cgil imperiese, con il testa il segretario Fulvio Fellegara

La vicenda ebbe inizio alla fine della scorsa estate (LEGGI QUI)

"A inizio 2017 le cause intentate dal gruppo Cozzi Parodi per riottenerele sue strutture alberghiere sono andate a buon fine - spiega Fellegara - In un  incontro con i sindacati il gruppo aveva dichiarato che avrebbe contattato il vecchio personale per l'apertura delle strutture. L'hotel del Paris ha riaperto il 3 febbraio, Aregai Marina Resort ha riaperto l'1 aprile e nonostante le promesse gran parte del personale non viene contattato. Il 15 mmaggio scorso nel corso dell'incontro per capire  le motivazioni di tale comportamento e in considerazione dell'apertura del Castellaro Golf prevista per l'1 giugno l'amministratore delegato del Gruppo Cozzi Parodi rimangiandosi quanto detto negli incontro precedenti ha dichiarato di non voler assumere il vecchio personale. Alle nostre obiezioni, con le quali abbiao chiesto rispetto della parola data e degli accordi sottoscritti, in maniera arrogante ci ha risposto di fare causa". 

Il sit in di questa mattina, dal quale è poi scaturito un primo incontro con i vertici del Gruppo Cozzi Parodi, ha prodotto come risultato l'assicuazione che ai primi di giugno la società incontrerà tutti i 12 lavoratori, che verranno nuovamente valutati e si deciderà chi di loro assumere. Per chi non verrà ripreso i sindacati sono pronti a ricorrere contro le relative motivazioni alla base della non riassunzione

Intervista a Fulvio Fellegara, segretario provinciale CGIL

Intervista a Paolo Marengo, segretario SLC-CGIL

Interviste ai lavoratori gruppo Cozzi Parodi

Aggiornamenti a breve

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