Ora legale in Italia, si risparmiano 220 milioni di euro
Ora legale in Italia, i benefici economici e ambientali calcolati da Terna, l'agenzia nazionale che gestisce la distribuzione
In periodo si crisi energetica, torna di attualità un tema che ha spesso animato il dibattito pubblico: ora legale sì, oppure ora legale no? Vediamo, in termini energetici ed economici, quale potrebbe essere il beneficio economico e ambientale dei sette mesi di ora legale.
Ora legale fa risparmiare 220 milioni di euro agli italiani
Secondo quanto riporta l'Ansa, alla vigilia del subentro all'ora legale, che resterà operativa fino al prossimo ottobre, gli italiani risparmierebbero 220 milioni di euro grazie allo spostamento della lancetta per sette mesi. Il risparmio in termini energetici, è di 410 milioni di euro e 200mila tonnellate di anidride carbonica emessa, in meno. A fare i conti è Terna, l'agenzia che gestisce la distribuzione sul territorio nazionale che stima anche che, dal 2004 al 2022 il nostro Paese ha risparmiato circa 2 miliardi di euro e 10,9 miliardi di kWh di elettricità.
Il calcolo di Terna
Il beneficio economico stimato per il periodo di ora legale nel 2023 è calcolato considerando che il costo del kWh medio per il 'cliente domestico tipo in tutela' (secondo i dati dell'Arera) è, attualmente, pari a circa 53 centesimi di euro al lordo delle imposte. I circa 410 milioni di kWh di minori consumi di elettricità equivalgono al fabbisogno medio annuo di oltre 150 mila famiglie.