'Patente a crediti': la preoccupazione di CNA
I dubbi di CNA che annuncia un incontro nella sede di Sanremo
"A meno di un mese dall’entrata in vigore della normativa sulla "Patente a Crediti" per operare nei cantieri edili, prevista per il 1° ottobre, cresce l'apprensione tra le oltre 7.500 imprese edili della provincia di Imperia". Lo scrive CNA, il cui presidente Michele Breccione, esprime "preoccupazione riguardo alle difficoltà operative che potrebbero coinvolgere la filiera, anche alla luce della piattaforma telematica per la presentazione della documentazione necessaria non ancora attivata, della mancata pubblicazione definitiva del decreto attuativo la cui bozza è stata oggetto di un parere da parte del Consiglio di Stato, che ha rilevato mancanza di discrezionalità sulla sospensione obbligatoria e tempi troppo stretti per l’entrata in vigore".
Patente a Crediti, CNA: "Rischio sovraccarico del sistema"
"Siamo di fronte a un doppio problema – afferma Michele Breccione – da un lato, le imprese non hanno ancora avuto modo di familiarizzare con la piattaforma che dovrebbe consentire il caricamento della documentazione per ottenere la patente a crediti, e dall’altro rischiamo un sovraccarico del sistema nelle ultime ore prima della scadenza, con migliaia di imprese che cercheranno di adeguarsi in un tempo limitato".
"Ad oggi, CNA Imperia segnala che oltre il 12% delle imprese della filiera casa del territorio imperiese sarà direttamente interessato dalla normativa, con una prevalenza significativa di aziende artigiane (il 70% del totale). Oltre ai tradizionali operatori edili, la normativa impone l'obbligo della patente a tutti coloro che operano all'interno del cantiere, inclusi posatori, serramentisti, impiantisti e persino le imprese di pulizia impegnate nelle operazioni post-cantiere".
"Questo implica che molte imprese, che finora non avevano avuto obblighi specifici di questo tipo, devono ora adeguarsi alle nuove norme, il che richiede un grande sforzo di aggiornamento e coordinamento", aggiunge Breccione.
"Un aspetto critico rilevato dalla CNA Imperia è proprio il perimetro delle imprese coinvolte, che va ben oltre i tradizionali settori dell'edilizia. Molte attività artigianali che offrono servizi di installazione oltre alla produzione, come quelle operanti nel campo degli infissi e dei sistemi di impianti, dovranno anch'esse ottenere la patente per operare regolarmente nei cantieri.
Alla luce di questa complessa situazione, CNA Imperia chiede con forza la pubblicazione immediata del decreto attuativo e l’attivazione della piattaforma telematica".
"Solo così – conclude Breccione – sarà possibile evitare un ingorgo amministrativo che rischia di bloccare l'attività di molte imprese locali, mettendo in pericolo la loro operatività e, di conseguenza, il comparto edilizio della nostra provincia".
"Per fornire informazioni aggiornate e definitive alle imprese, CNA Imperia organizzerà tempestivamente, non appena sarà pubblicato il decreto attuativo, un incontro dedicato alla 'Patente a punti' per le imprese della filiera casa.
L'incontro si terrà presso la sede di Sanremo, in Via Bartolomeo Asquasciati 12".