Quattro imperiesi nel cda e nel Consiglio di indirizzo di Fondazione Carige
Sono quattro gli imperiesi entrati nel cda e nel Consiglio di indirizzo di Fondazione Carige: Amoretti, Di Baldassare, Gramondo e Raffaglio
Si è insediato il nuovo Consiglio di amministrazione di Fondazione Carige – Cassa di risparmio di Genova e Imperia. Il nuovo Presidente della Fondazione Carige è Lorenzo Cuocolo, professore ordinario di diritto pubblico comparato, docente all’Università di Genova e all’Università Bocconi di Milano, avvocato cassazionista. Cuocolo è specializzato in diritto pubblico dell’economia e in diritto amministrativo.
Ha precedenti esperienze nel mondo bancario e finanziario
come consigliere o presidente di società, anche quotate in borsa. Il cda è inoltre composto dall’imperiese Giovanni Amoretti (vicepresidente), dall’avvocato Francesca Ravaschio, dall’avvocato Andrea Rivellini e da Roberto Giovanni Timossi.
Passiamo al Consiglio di Indirizzo composto da Sabina Alzona
dall’avvocato Lucia Baroni, dalla professoressa Barbara Bosio, dal ragioniere Andrea Di Baldassare, di Sanremo; dal Sac. Alessandro Giosso, dal dottor Fabrizio Gramondo, di Imperia, da Daniele Pallavicini, dall’architetto Francesca Pescetto e dalla dottoressa Paola Raffaglio.
Fondazione Carige è una fondazione di origine bancaria
aderente all’ACRI. Priva di fini di lucro, ha un patrimonio di quasi 100 milioni di euro e dispone erogazioni per progetti in campo economico e sociale, relativi ai territori di Genova e Imperia. Fondazione Carige continua l’attività di carattere sociale e filantropico esercitata, per oltre cinque secoli, inizialmente dal Monte di Pietà (1483) e poi dalla Cassa di Risparmio di Genova e Imperia (1846).
F.T.