Ritirato il fermo degli autotrasportatori dopo l'accordo per i ristori per gli extra costi dovuti ai cantieri in A10
Antonio Marzo: "Il gruppo dei sindacati dell'autotrasporto è stato molto unito e siamo giunti alla soluzione con molta soddisfazione"
“Abbiamo dimostrato tutti una forte coerenza e responsabilità nel chiudere in maniera risolutiva”. Così Antonio Marzo, Presidente regionale di Confartigianato Trasporti, commenta l’accordo raggiunto con il quale è stato ritirato il fermo del settore in programma da domani al 17 giugno.
Alla firma del protocollo di intesa erano presenti il viceministro alle Infrastrutture e ai trasporti Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di Genova Marco Bucci, il segretario generale dell’Autorità del Sistema Portuale Paolo Piacenza, il presidente dell’Autorità del Sistema Portuale Paolo Emilio Signorini, l’ad di Aspi Roberto Tomasi, i rappresentanti tutte delle sigle dell’autotrasporto ligure.
“Abbiamo chiuso in maniera positiva – ha detto Antonio Marzo – risolvendo, grazie all'intervento della Regione e Autorità Portuale, il problema dei ristori relativi ai cantieri autostradali liguri. Il gruppo dei sindacati dell'autotrasporto è stato molto unito e siamo giunti alla soluzione con molta soddisfazione. Grazie a questo raggiungimento è stato ritirato il fermo dell'autotrasporto che era stato proclamato in Liguria dal 15 al 17 giugno”.
Il fermo era stato proclamato per protestare contro il mancato riconoscimento di ristori per gli extra costi generati dai cantieri autostradali.