Riviera Trasporti: udienza di omologa senza eccezioni, si attende via libera al concordato
Riviera Trasporti (Rt), l’azienda del trasporto pubblico in provincia di Imperia, è a un passo dal poter dare via libera al concordato
Ora si attende il decreto del tribunale collegiale di Imperia
Riviera Trasporti (Rt), l’azienda del trasporto pubblico in provincia di Imperia, è a un passo dal poter dare via libera al concordato, procedendo in questo modo al pagamento dei creditori e al risanamento dell’azienda. Oggi, infatti, davanti al giudice delegato Maria Teresa De Santis del tribunale di Imperia si è svolta l’udienza di omologa, durante la quale non ci sono state opposizioni, quindi la società attende ora fiduciosa il decreto del collegio del tribunale.
“L’udienza si è svolta in un clima disteso - afferma l’avvocato di Rt , Andrea Pericu -. Nessun creditore ha formulato opposizione all’omologa ed è stato verificato che tutte le condizioni si sono avverate. Ci sono buone speranza che l’omologa ci sarà e attendiamo il decreto che, speriamo, arrivi abbastanza velocemente”.
Una volta che sarà dato il via libera al concordato
da un lato si potrà procedere alla ricapitalizzazione della società da parte della Provincia; dall’altro all’affidamento in house dei servizi di trasporto sempre alla Provincia e alla vendita di alcuni immobili, come gli ex depositi di Ventimiglia e Sanremo, che servirà per rimettere in equilibrio la situazione finanziaria dell’azienda. “Il quadro adesso non è più gravato dalle incertezze che avevamo in precedenza e la società potrà attuare tutte le misure previste per il risanamento, dando una prospettiva di continuità gestionale”.
Note di soddisfazione de parte dei sindacati, Bruno Zumbo (Faisa Cisal)
“Il tribunale ha messo agli atti tutta la documentazione che serviva per l’omologa del concordato e adesso siamo in attesa che le tempistiche del tribunale diano il responso che ci auguriamo sull’omologa. La situazione era serena, non vi sono state eccezioni da parte di avvocati, dipendenti o di imprenditori. Oggi pensiamo che sia una giornata positiva, perché il percorso che si sta avviando è quello che ci deve portare all’omologa e a seguito di quest’ultima abbiamo la necessità che la Provincia metta subito in atto le fasi per l’affidamento in house del servizio e che i Comuni della provincia di Imperia che usufruiscono del servizio capitalizzino anche loro in modo da avere una situazione economica più forte".
"Noi vogliamo che sia un’azienda risanata e siccome svolge servizio per la collettività e serviamo le fasce più fragili della provincia di Imperia, chiediamo un aumento di capitale da parte dei Comuni, per acquistare degli autobus e offrire un servizio migliore. Inoltre, vogliamo aprire tavolo sindacale per aumentare le retribuzioni dei lavoratori, modificare la parte normativa economica dei dipendenti, perché purtroppo soprattutto per i nuovi assunti la parte economica non consente di arrivare a fine mese ai dipendenti”.
Fabrizio Tenerelli